GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] - che dovevano servire di memoria nello svilupparsi dell'immagine - nonché la definizione, figure degli assistenti, mostra in maniera evidente il nuovo corso stilistico dell'arte rossesca. Nella tavola, immersa in "un colore di luce serotina ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di S. Marco e fece coniare una medaglia a memoriadell'atto di fondazione. Si trattava di un corpo di 199, 205, 227-28, 234 e passim.
G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e documenti, in Id., Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, pp. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ritratto di lui, nonché la "memoria" dello scavo delle fondazioni (1518) della sua nuova casa (Cortesi Bosco, 2002 Milanesi, V, Firenze 1906, pp. 249-253; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte de la pittura, Milano 1584, p. 474; M. Boschini, La carta del ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dei papi, sia quando erano ancora in vita, sia nella memoria collettiva delle masse romane, la misura in cui essi riuscivano a soddisfare punto di vista della storia dell'arte, il grande progetto della cappella del pontefice e della sua famiglia, da ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 500 veneziani addetti all'arte libraria da laici si sarebbero trasformati in sudditi della giurisdizione ecclesiastica (Grendler, orgoglio per quanto aveva operato al servizio della Repubblica, lasciandone memoria ai posteri e alla sua famiglia. Nel ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle quali l'"infelicità certa del mondo", , attraverso la scattante incisività di "detti memorabili" al modo dell'Ottonieri), esaltava i contrasti fra il dire ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] che parvero diabolici.
Secondo quel che era rimasto nella memoria e nella tradizione dei discepoli cassinesi di B., si classica sopravvive infatti per molto tempo alla pratica e allo spirito dell'arte da cui era nata: essa rimane in onore presso i ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , Menon e Begotto, Venezia 1610; P. Gualdo, Vita di A. P. (1617 circa), a cura di G. Zorzi, in Saggi e memorie di storia dell’arte, II (1958-59), pp. 93-104;Fabbriche antiche disegnate da A. P. vicentino e date in luce da Riccardo conte di Burlington ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dell'artista che il soggetto rappresentato e di non durare affatto all'usura del tempo, non essendo quindi in grado di conferire gloria immortale.
Nell'ottobre 1448 il G. tenne un'orazione sulla retorica come arte in Atti e memoriedell'Accad. d' ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] scienza, XXVII (1985), 1-2, pp. 5-43; P.N. Pagliara, "Vitruvio da testo a canone", in Memoriadell'antico nell'arte italiana, III, Torino 1986, pp. 5-85; D. Calabi - P. Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ponte, Torino 1987, ad indicem; F. Wolff ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...