d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] 'arte potesse realizzarsi, perché il testo tornasse a vivere e il grande attore a servirlo e non a servirsene (e a questa precoce scoperta della profanazione della parola sono legate tante pagine anche di memoria del d'Amico, da quelle sulla Famiglia ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] tutti gli accenti più caldi e più belli della sua arte sagace e personalissima. È un’interpretazione completa affidò alla rivista quindicinale di Lucio Ridenti Il dramma una memoria autobiografica, orgogliosa e risentita, dal titolo Marta Abba. La ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] particolare nei drammi a tesi, la misura dell'arte. La plateale retorica delle scene forti nuoceva del tutto allo spessore gioia: "... non lascerò ai miei figli altra eredità che la mia memoria, ma non lascerò nemmeno debiti".
Il F. morì a Milano il ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] nazionale di arte drammatica, dove si dimostrò allievo attento e motivato, dando prova della costanza e buona, anzi ottima pasta; da parte della critica ebbe apprezzamenti generici e un po' "alla memoria", con alcune decise stroncature. L'ultima ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] tracce nell’Italia, madre d’ogni bell’arte». In particolare, a detta del censore del monumento dedicato alla memoria di Giuseppe Bossi pittore ciel s’imbruna». Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al Congresso di Vienna, a cura di F. ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] come quella del F. non poteva rimanere estranea all'arte del futuro, la cinematografia; negli anni del successo ridotto, come regista presso il teatro dell'Opera di Roma e scrisse qualche libro di memorie (Mussolini autore drammatico, Firenze 1954; ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] istituto "S. Caterina"; dotato di una memoria quasi prodigiosa che gli fu di grande qualche sua recensione su L'Arte, un foglio "letterario artistico ad Ind. (s. v. Yorick); B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 334 ss.; B. ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] 1865): "gli artigiani dotati di buona memoria ed abituati ad assistere alle sceniche rappresentazioni, autore napoletano più coerente nel tentativo di superare gli schemi della commedia dell'arte, risiede nel fatto che i personaggi "buffi" sono ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] giovane, amo appassionatamente l'arte e non mi si fa recitare. Il Salvini si appropria persino delle parti che spetterebbero a me in Rasi, p. 834) - Eccovela: studiate prima a memoria le parole, poi pensate a quale classe sociale appartiene il ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] , al quale principalmente è rimasta legata la memoria del G., fu concepito come omaggio sentimentale , n. 44, p. 236.
E. Rocca, Panorama dell'arte radiofonica, Milano 1931, pp. 247 ss.; S. Bolchi, E. G. o dell'umanità, in Sipario, 1951, nn. 64-65, pp ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...