FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] della zonta, e per altre tre volte, dal gennaio dell'anno dopo fino al 1566, tra i membri ordinari. Nel 1566-1568 fu per due volte savio alla Mercanzia il futuro della Repubblica sia altro. Il gusto antiquario del F. - unito all'amore per l'arte del ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] concedergli una provvigione annua di 200 lire per insegnare l'artedell'intaglio e della tarsia a due o tre garzoni (ibid., II, pp del palazzo di S. Paolo (oggi loggia di Mercanzia), affidata alle cure dell'Opera il 30 ag. 1417.
Nel 1423, ancora ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] che annoverò tra i suoi membri il poligrafo ed esperto d'arte Marco Boschini. Dopo il 1663 l'edificio sarebbe passato in galeoni della Compagnia delle Indie, quasi fortezze mobili marittime, servono a doppio uso, cioè di guerra e di mercanzia". ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] innalzava l'eloquenza a "misura della libertà di cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello stesso tempo l'arte oratoria era l'"aiuto più (riformatore dello Studio di Padova, deputato alla Pubblica Libreria, savio alla Mercanzia, deputato alla ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] al fine di conservare l'ambiente intorno alla Mercanzia e alle Due Torri, coordinando "le U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., VII, p. 211; P. A. Corna, Diz. della st. dell'arte in Italia, Piacenza 1930, I, pp. 265 s.; H. Vollmer, Künstlerlex. des XX. ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] bassorilievi per la porta di ponte Reale e la porta Mercanziadella strada Carlo Alberto (1848, oggi al Museo di S. La Casana, XLVII (2005), nn. 1-2, pp. 26-31; Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti. Catalogo generale, a cura di C. Sisi - A. ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] anni Trenta doveva già avere raggiunto una conoscenza dell'arte tipografica sufficiente, se il Giovanni gli affidò 281, 337, 373 s., 377; A. Quondam, "Mercanzia d'onore" / "Mercanzia d'utile". Produzione libraria e lavoro intellettuale a Venezia nel ...
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equalità e inequalità
Giovanni G. Balestrieri
L’elaborazione teorica delle categorie di e. e i. è interamente consegnata a un unico testo, il cap. lv del libro I dei Discorsi. Sebbene solitaria, si [...] entrate di possessioni, sendo le loro ricchezze grandi fondate in sulla mercanzia e cose mobili; e di più nessuno di loro tiene , Fiesole 2005; G. Inglese, Per Machiavelli. L’artedello Stato, la cognizione delle storie, Roma 2006, pp. 148-49; G.G ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] poiché la filosofia non è «arte statuaria» che imbalsama il suo ordinario di Pregadi nel 1584, savio alla Mercanzia nel 1585, provveditore alle Biade nel . Così scrive di sé il politico al vertice della carriera, in un franco dialogo con se stesso, ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] resta infatti di lui: nel Libro dei sottoposti alla Mercanzia di Siena, al gennaio-luglio 1340, si trova in San Gimignano, Archivio storico dell'arte 3, 1890, pp. 35-42; F. Mason Perkins, La pittura alla mostra d'arte antica in Siena, RassA 4, ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica la fata lo mutò in un topolino; completò...