DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] Bel Riguardo, Graziosa, Spero, Lioncello, Mercanzia. Nel codice esistente nella Biblioteca del Motta, Nozze principesche, Milano 1894, pp. 53 ss.; C. Mazzi, "Il libro dell'arte del danzare" di A. Cornazzano, in La Bibliofilia, XVII (1915-16), pp. ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] è da associare pure la Pietà e santi del Museo d’arte sacra della diocesi di Grosseto (Guiducci, 1996, p. 136, sch. la parte di Pietro e Vangelista, l’altro per quella di Biagio (ASS, Mercanzia, 147, cc. 9v, 42r, 55r; Lisini, 1928).
Il graduale e ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] ), pp. 172-175; R. Galli, I. da Imola, in La Mercanzia, VI (1951), 2, pp. 18-31; 4, pp. 21-34; R. Buscaroli, L'arte di Innocenzo, ibid., 6, pp. 13-18; Id., I. da Imola nel quarto centenario della morte, in Studi romagnoli, III (1952), pp. 349-360; R ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] già accarezzata: rientrare nelle regioni centrali dell'Impero Mogòl per praticarvi l'arte medica. Partito da Hūglī, passando de Taide, portoghese, al quale affidò una nave carica di mercanzia acquistata con i suoi risparmi. Il progetto fu un totale ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] 1775), aggiunto ai riformatori dello Studio di Padova (1775, 1778), savio alla Mercanzia (1775), provveditore agli III, c. 511; A. Memmo, Elementi dell'architettura lodoliana o sia l'Arte del fabbricare, con solidità scientifica e con eleganza non ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] una spiccata propensione all'arte oratoria, fu lui a provveditore in Zecca nel 1702; savio alla Mercanzia nel 1703 e 1704; deputato al Banco D. 594 C/VII; Cod. Cicogna 3165/41; l'apologia della sua opera e carteggi a essa relativi, in Venezia, Bibl. ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] non solo nei registri pontifici: tutte le risorse dell'"arte di mercantia" - soprattutto per quanto riguarda le , e affidò ai consoli di Mercanzia la liquidazione della società. Nel corso della procedura fallimentare gli ex soci sistemarono ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] ricoprì la carica di giudice del tribunale di mercanzia e nell'agosto dello stesso anno a Lucignano Val di Chiana partecipò nucleo di studiosi che, con la sola esclusione di O. Lombardelli (L'arte del puntar gli scritti, p. 27) - che scriveva nel sec. ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] fu il maggior offerente nella gara d'appalto per la condotta dell'impresa generale dei tabacchi della Repubblica, pubblicata dai Cinque savi alla mercanzia due anni prima della scadenza della condotta Mangilli. Quando, una settimana più tardi, il M ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] limitate.
Entrato a far parte dal 1567 dell'arte del cambio, il C. fu eletto nel 1574 dei Sei di mercanzia, ottenendo così un adeguato riconoscimento delle sue capacità commerciali.
Negli ultimi anni della sua vita si dedicò a raccogliere le proprie ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica la fata lo mutò in un topolino; completò...