PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] limosina» (Salmi, 1914). Altre opere certe dellatarda attività di Parri sono l’affresco, staccato, in P. S., in Antichità viva, XXXII (1993), 3-4, pp. 15-24; Ead., Considerazioni su un affresco attribuito a P. S., in Arte cristiana, LXXXIII (1995), ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] della Fortuna; nella tardaantichità si dissolve a volte in una dea panteistica. Sappiamo anche della venerazione della di Costantinopoli sulla mano della perduta statua colossale del fondatore della città); su rilievi dell'arte ufficiale romana (arco ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] dell'arte di tarda età romana.
Quel periodo, infatti, che sino ad allora era stato considerato, e designato in conseguenza, di assoluto decadimento, viene oggi generalmente indicato col termine di Spätantike, tradotto in italiano con "tardaantichità ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] è un riflesso artistico della gioia di vivere e della religione degli antichi.
L'elmo ricoperto di lamine dorate d'argento e ornato di pietre, conosciuto come "elmo di Budapest - Eskü tér", è un prodotto dell'artigianato dellatarda romanità che ha ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] Nulla si sa della sua prima formazione fiorentina; tuttavia nella sua produzione più tarda si riscontrano elementi 1973, pp. 12-36 passim; A. Mottola Molfino, L'artedella porcellana in Italia. Il Piemonte, Roma e Napoli, Busto Arsizio 1977 ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] della dominazione bizantina - il più antico sembra il palinsesto Crypt. Γ. ß. VI (Grottaferrata, Bibl. dell'abbazia), riferibile al sec. 10° - sia più tardi rotoli attribuiti, in L'età dell'abate Desiderio, III, 2, Storia, arte e cultura, "Atti del IV ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] monete d'argento coniate nell'antichità classica. In queste tarde monete attiche lo stile è lo stesso di quello delle bilingui.
L'adozione di scambî di artefici che tanto dovevano influire sull'artedella successiva epoca Kuṣāna.
Bibl.: P. Gardner, ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] scarse sono le notizie sull'attività tarda del G. che, comunque, dovette della Galleria Palatina che intendeva avanzare alla direzione generale di Antichitàdell'artista: il Ritratto della marchesa Adele Ricci Campori, oggi nella Raccolta d'artedella ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] TardaAntichità la p. venne spesso usata come contenitore di cosmetici e pertanto faceva parte del mundus muliebris, ma serviva anche da scatola per l'incenso nel culto, come illustra una valva del dittico dei Nicomachi e Simmachi, della 'artedella ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] ciclo di Giona) che si pongono ai primordi dell'arte funeraria cristiana (sec. 3°).I medesimi scavi hanno della menoràh, ivi, pp. 94-102; G. Cantino Wataghin, L. Pani Ermini, Santuari martiriali e centri di pellegrinaggio in Italia fra TardaAntichità ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...