FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] e lo studio delleantichità e delle opere dei grandi della tribuna della chiesa dell'Annunziata e più tardi, nel 1700-1703 circa, di parte dellaDella Valle, al quale aveva impartito anche l'artedella lavorazione dei metalli (V. Minor, Della Valle ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] della certosa di S. Martino del 1639, considerato per lungo tempo opera dellatarda il suo significato per la genesi del rococò, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 40- commission as royal chief engineer, in Storia dell'arte, VIII (1976), pp. 61-72; ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] selezionate in base alla loro attinenza con gli aspetti pratici dell'arte ed esposte con rigore, ma anche con una palese aspirazione tardaantichità avevano trovato svariate applicazioni, come, per esempio, nel computo delle calende o della data della ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] arca di San Domenico, in Scritti di Storia dell'Arte in onore di M. Salmi, Roma 1961 della Vergine), dovuti però a collaboratori.
Altri marmi, più o meno ricollegabili a questo momento, che è di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] antichi Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio faceva parte dell pp. 48 s.; Le collezioni d'artedella Biblioteca reale di Torino disegni, incisioni, manoscritti ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] nel luglio del 1492 dalla Repubblica e avviata due anni più tardi.
Nel 1494 il C. si impegnò (ibid., pp. 1887), p. 130; E. Mazzarosa, L'antico coro della cattedrale di Lucca ritornato nel suo primitivo stato, in Arte e storia, VII (1888), pp. 209 s ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] l'antico". Così, professando ammirazione per il Tasso (d'altronde bilanciata da uguale fervore per il "divino Ariosto") poneva l'artedella Gerusalemme nella fedele aderenza ai modelli epici (ibid., pp. 14, 18, 55). Anche in uno scritto più tardo il ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] 574, 583; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, pp. 417-422; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, O.H. Giglioli, di grottesca del tardo Cinquecento, in Annali della Fondazione di studi di storia dell'arte R. Longhi, ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] era al 20 apr. 1538.
Purtroppo, la tarda produzione dell'artista, incapace di assimilare le ultime conquiste di dell'Acc. di Venezia, S.Moschini-Marconi, Opere d'arte dei secc. XIV e XV, Roma 1955, pp. 140-143; Cat. delle cose d'Arte e di Antichità ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] medievale, in Città, architetture, maestranze tra tardaantichità ed età moderna, Milano 2001, pp. 157 s. n. 2; A. Franci, Guido Farnese, Ramo di Paganello e il capitello dell'Ave Maria nel duomo di Orvieto, in Arte cristiana, LXXXIX (2001), pp. 5-16 ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...