TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] Sicilia, v, 1872, p. 8 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, II, Milano 1938, p. 331.
Syracusae ( ss.; R. Rolle, M. Müller-Wille, K. Schietzel, Gold der Steppe. Archäologie der Ukraine, Neumünster 1991, p. 191.
Philippopolis (Plovdiv; ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , p. 161). Non diversamente, se trascorriamo dalle steppedella Siberia tungusa a Santo Domingo o a Haiti, rimarremo forme di teatro 'povero' (quali i cascami dell'ormai languente commedia dell'arte, degradatasi a livelli di vistosa volgarità). È un ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] dalla pianura russa fino ad arrivare in Italia? Prima steppe e paludi, poi foreste densissime, quasi impenetrabili, abitate non occorra alcuna fatica. E invece quanto è dolorosa l'artedello scrivere: affatica gli occhi, spezza la schiena; tutte le ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] tombe dolmeniche e a cista. Nella Penisola della Crimea e nelle steppe ucraine alcune stele antropomorfe, intere o Adige) del simbolo solare particolarmente ricorrente nell'arte rupestre della Valcamonica. Un ulteriore elemento a favore di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] dell'Indo come Jekkur). Con le loro provviste di strumenti litici, nei rigidi inverni i gruppi migravano in pianura, cacciando nelle steppe semicircolari contraddistinguono le fortificazioni rappresentate nell'arte del Gandhara.
Bibliografia
B.N. ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] le lettere per indicare le vocali.
In Grecia
Il pensiero, l'arte, la scienza e la letteratura del nostro mondo hanno la loro ripassavano sempre negli stessi luoghi.
Gli Sciti
Nelle steppedell'Europa Orientale, a nord del territorio abitato dai ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] della Grecia centrale, da qualche studioso attribuita a una vera e propria invasione, collegata all’arrivo degli Indoeuropei dalle steppe , Festòs e la civiltà minoica, II, 2. L’arte festia nell’età protopalaziale. Ceramica e altri materiali, Roma ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] 440-441; F. Mazzanti, La scultura ornamentale romana nei bassi tempi, Archivio storico dell'arte, s. II, 2, 1896, 1-2, pp. 33-57; 3, nei territori tradizionali dell'Islam, dalle coste dell'Atlantico alle steppedell'Asia centrale, dipendeva ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] stregoni, nella convinzione che nelle steppe ai confini del mondo e nelle foreste dell'Africa nera la magia sia spiriti. La magia si venne configurando dunque come dottrina o arte, in grado di produrre determinati effetti con mezzi sovrannaturali o ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] databile intorno al 460. Il corpo dell'animale è ricoperto da una lamina - T. fenicia: M. Martelli, Documenti di arte orientalizzante da Chiusi, in StEtr, XLI, 1973, ; R. Rolle (ed.), Gold der Steppe. Archäologie der Ukraine (cat.), Neumünster 1991 ...
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steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima è caratterizzato da un periodo arido e da...
gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...