È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] esse. All'insufficienza delle materie vegetali, nelle zone dei deserti e dellesteppe colonizzate da medie e per quanto riguarda il costume sociale, così come per la tecnica e l'arte, l'unicità assoluta degli indirizzi. Roma era sola e dettava leggi e ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] con sicurezza, data l'incertezza della cronologia omerica. Se i prodotti di arte orientalizzante che si riscontrano sul 'occupazione infine della desertica regione tra il Caspio e l'Aral, dellesteppe contigue dei Turcomanni e nel 1889 dell'oasi di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] con il mondo classico e con le popolazioni dellesteppe. Un ritratto di bronzo, attribuibile alla prima metà caratteri iranici, sia nella ricerca di spunti che saranno determinanti dell'arte tardoantica e che si manifestano già a partire dal 2° ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] igroscopici, come cloruro di sodio, di magnesio (piante dellesteppe salate).
I piccioli fogliari, le radici, i rizomi nero ed è del resto intuitivo che la policromia sia condizione essenziale dell'arte in quelle regioni dove la luce è più viva e ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] Friuli, che perdono acque per infiltrazione, e i fiumi dellesteppe, che le perdono per evaporazione. Fiumi (e tronchi fiumi presentano anche un particolare interesse per l'arte militare.
Le comunicazioni sono un fenomeno antropogeografico ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] di Alicante e di Murcia in pieno dominio dellesteppe: il carrubo, che in alcuni settori diventa la civiltà iberica, sotto l'influenza dei Fenici e dei Greci, sviluppa la sua arte e la sua ceramica a decorazione dipinta (v. iberi).
V. tavv. CXXXVII- ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] "siberiana" entrati verso il 1700 nel tesoro di Pietro il Grande e oggi conservato all'Ermitage. I Hiung-nu non hanno certo creato l'arte animalistica dellesteppe, ma l'hanno adottata, ed è alle loro incursioni e ai loro stanziamenti nel nord ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] rimboschimento dellesteppe. L'agricoltura è il settore economico prevalente del paese; occupa il 43,6% della popolazione attiva M. Waelkens e J. Poblome, Lovanio 1993-94.
Arte. - In T. l'arte moderna, nel senso occidentale del termine, ha un passato ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] la siccità del clima prevale la vegetazione propria dellesteppe; nella zona montuosa del Caucaso oltre ai boschi dell'arte armena. Mentre l'arte musulmana decompone con l'analisi le forme, mentre l'arte romanica tende all'unità e alla sodezza, l'arte ...
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Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] e culturale dei media visuali da parte di popoli dellesteppe e delle foreste dei continenti extra-europei oggi sempre più il modo peculiare - emico, si dovrebbe dire - dell'estetica e dell'arte. La discussione in corso si attarda sempre e solo ...
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steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima è caratterizzato da un periodo arido e da...
gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...