Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] dall'attività amministratrice del Logos, seconda persona della Trinità, Sapienza di Dio e dunque 'arte' divina nella quale tutte le arti create si riconoscono e si unificano. Amare la sapienza è il fine naturale dell'uomo, da realizzare attraverso ...
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Cino da Pistoia
Mario Marti
Quando D. intorno al 1283 compose e inviò a molti li quali erano famosi trovatori in quello tempo (Vn III 9; la data è soltanto presumibile, ma è quella comunemente accettata [...] elementi sufficienti (particolarmente certe amare allusioni del sonetto Novelle non di veritate ignude, ai vv C., almeno dalla parte di Cino. Quando D. morì, l'amico superstite ne esaltò la grande anima e la grande arte nella commossa canzone Su per ...
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Siena
Giorgio Varanini
Pier Vincenzo Mengaldo
S. è fra le città toscane, a parte Firenze, la più frequentemente ricordata da D., sia direttamente sia attraverso i vari personaggi senesi, gli episodi [...] di Pistoia cita in una sorta di relazione riguardante i più valenti maestri di grammatica, che intorno al 1360 professavano la loro arte quasi trentenne, egli lasciò S., avesse già imparato ad amare D. e possedesse già una compiuta conoscenza del suo ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] punta; e vogliono penetrare, penetrare dentro. Vedere, sentire, amare» (p. 190).
A New York, Savelli trovò interlocutori nell della sua poetica in certe fasi della storia dell’arte; nei titoli di alcune opere, egli indicò i precedenti cui si ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] dell’arteamare lagrime» (Ernani e in molti libretti non verdiani coevi, oltreché nella lirica italiana a partire da Petrarca); «amor possente» (Ernani, Rigoletto, Aida e altrove, da Guinizzelli a Da Ponte a Leopardi); «ardente affetto» (Un giorno di ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] volume del D.), che coniuga il culto della bellezza della natura e dell'arte con l'impegno moraleggiante: il D. usa di frequente le tonalità ironiche e talvolta amare della saggezza per ammonire l'uomo a ricordarsi della fugacità delle illusioni e ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] le angustie provocate dalle abitudini sregolate di lui. Seppe farsi amare dal popolo e, a differenza della Firenze 1974, passim; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d’arte a Firenze dal 1674 al 1767, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] seguire i comandamenti della Chiesa, venerame i ministri, amare la patria terrena secondo i comandamenti delle Scritture".
Nell d'Italia, ibid. 1867; Cose di storia e d'arte, ibid. 1874; Inaugurazione della statua di s. Francesco d'Assisi nel 7° ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] la traduzione, donare nuova vita all'arte del passato: "...Come ogni opera di poesia è una entità che nel susseguirsi i secondi da amare: "Sconfitti, questi sono più vicini alla nostra debole umanità. Vittoriosi, quelli sovrastano di troppo la nostra ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] BBAB" con sirma "CCD (d5) EE", tutta intessuta di rime ricche o addirittura derivative: "amare-chiarnare" (vv. 9 e 10), "serrainserra" (vv. primitiva lirica d'arte, Napoli 1965; C. Dionisotti, Proposta per Guido giudice, in Riv. di cultura class. e ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...