PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] Provenza è una delle prime terre in cui fiorì l'arte romanica, la cui impronta si conserva anche nei monumenti ; e servir è appunto una parola usata da essi col senso di "amare". La donna amata corrisponde al signore, al feudatario: essa è chiamata ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] amare) opera in 2 atti (da Measure for measure di W. Shakespeare), inizio.
1835. - Musica: Ouverture per il Colunbus di Bekker, W. Das Leben in Werke (utile anche per la conosc. dell'artedi W.), Stoccarda 1924; G. A. Hight, R. W.: A critical ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] fioritura del canto liturgico cristiano, o nell'artedi un Monteverdi e di un Bellini: musiche certamente "semplici" nella loro canti ellenistici (scolio di Tralles), delle quali alcuni canti cristiani sembrano amare il ricordo (Hosanna antifonico ...
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PROFUMI (fr. parfum; sp. e ingl. perfume; ted. Riechstoff)
Emma FENAROLI
Francesco LA FACE
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Si designa con questo nome un numero grandissimo di prodotti, di composizione diversissima e spesso assai [...] arte degli speziali, divennero universalmente famosi: Leonardo da Vinci suggerì, occupandosi dell'artedidi tuberosa, citrina, erbacea, mentacea, a odore di garofano; anisata, drogata, ambrata, muschiata, a odor di sandalo, di mandorla amara, di ...
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PROPERZIO
Ettore Bignone
. Poeta latino, nato tra il 47 e il 46 a. C., morto circa il 16 o il 15 d. C. Dei tre nomina, ne conosciamo solo due: Sextus Propertius; il terzo, Aurelius, dato dai codici, [...] donna romana, con il suo cuore che, pur volubile, sa amaredi una passione imperiosa. Ma col terzo libro la parte di Cinzia si fa sempre minore. L'artista vi parla della sua arte, si preconizza la gloria, piange illustri morti romani, rende omaggio ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] , vissuto fra lotte e aspre difficoltà, fra sogni e amare delusioni, Archiloco è portato a narrare sé stesso in contrapposto per lo scherno da Archiloco, ha largo sviluppo. Dall'artedi Archiloco siamo lontani. Solone ateniese si vale del giambo a ...
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LASSO, Orlando di (Roland de Lattre)
Guido Pannain
Compositore, nato a Mons, nel Belgio, nel 1530 o nel 1532, morto a Monaco di Baviera il 14 giugno 1594. Era un fanciullo, nel 1544, quando fu conosciuto, [...] lo seguì infatti a Mantova, in Sicilia e finalmente a Milano. Nei quali soggiorni egli ebbe occasione di conoscere e diamare lo spirito dell'arte del rinascimento italiano. Nel 1548 passò al servizio d'un nobile napoletano, il marchese G. B. d ...
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GÓNGORA y ARGOTE, Luis de
Mario CASELLA
Poeta spagnolo, nato a Cordova l'11 luglio 1561 da Francisco de Argote e da Leonor de Góngora, di cui assunse il cognome; e ivi morto il 23 maggio 1627. A quindici [...] ricordi pieni di umorismo e di schietta gaiezza. Da Madrid, di nuovo sede della corte e nuovo campo diamare diatribe con verbale, dà la misura dell'arte del G.: preziosa e maliosa, che, vaga di suoni, smaterializza la corpulenza della parola ...
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MODENA, Gustavo
Silvio D'Amico
Figlio di Giacomo (v.) e dell'attrice Maria Luisa Lancetti, nato il 13 febbraio 1803 a Venezia, morto a Torino il 21 febbraio 1861. A Venezia compì i primi studî; passò [...] come un mezzo di propaganda nazionale; sebbene al suo tempo fosse tuttavia accusato di non amare abbastanza nel suo ingrata; tuttavia egli possedeva l'artedi modularla, traendone all'occasione le note più suggestive. Si disse di lui - come d'altri ...
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IMMERMANN, Karl Lebrecht
Carlo Grünanger
Scrittore tedesco, nato a Magdeburgo il 24 aprile 1796, morto a Düsseldorf il 25 agosto 1840. Cresciuto in mezzo ai ricordi della grande età di Federico II, [...] Üchtritz, i pittori W. Schadow e K. F. Lessing, lo storico dell'arte, Karl Schnaase e vi vissero per qualche tempo Chr. D. Grabbe e Felix fiera e sdegnosa, eppur travagliata da un infinito bisogno diamare, l'I. riuscì a vincere, dopo una lunga lotta ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...