Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] un accordo implicito fra autore e pubblico all’interno di un sistema di riferimento basato sull’onomastica. Nel teatro di Goldoni, i nomi tradizionali della Commedia dell’Arte garantiscono lo spettatore da azioni imprevedibili; lo scarto dalla norma ...
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Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] di come Giorgio Caproni abbia scelto per caso la strada dell’insegnamento e l’abbia tenuta sempre separata dalla sua esperienza di Melangolo, 2010.Carnero, R., Caproni e la difficile arte del maestro elementare, avvenire.it, 12 settembre 2023.Caproni ...
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Guido FabriziIl madremotoRoma, Robin Edizioni, 2022 Sono trenta i capitoli, o, meglio, come l’autore li chiama, i «punti congiunti» che restituiscono, in questo romanzo, la vicenda di un eterno ricominciare, [...] che la prima rilevante presenza femminile sulla strada del narratore adulto è Alice, madre di sua figlia e, capace, come lui : l’epilogo, ancora, e non solo, in nome dell’arte, di un’arte che sa e può farsi benefica e altruista, come quella della ...
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«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] ’Organizzazione Non Governativa e di una sarta della Sierra Leone, nell’etimologia del suo nome d’arte ritroviamo il nonno, ‘ questo, compiendo lo stesso sentiero interiore del capobanda di una gang distrada a Freetown, nella sua Sierra Leone: Yousef ...
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La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] lai, uniti ad accuse di tradimento, commercializzazione, mercificazione dell’arte, vendita al capitale e , dal viale del tramonto, / ai boulevard, che traffico che c’è / la strada è un film girato in bianco e nero, / finisce là, cent’anni dritto a ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] bisogno delle società e a esso risponde l’arte e soprattutto la letteratura (p. 402).Rivoluzionario, di acume, di capacità di trovare e tracciare, se non sempre una strada nuova, una strada altra, un modo particolarissimo di indicare una verità o di ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] pensavo, per comprarmi una bicicletta, cosa che, come mi spiegò sulla strada del ritorno, almeno per il momento era da escludere, Perché, disse, schegge di discorso diretto, laddove Trevisan restituisce al lettore un blocco di marmo plasmato ad arte, ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] e la sede romana. Poi egli prese la strada dell’esilio in Svizzera. A Firenze rimasero i Duce, Sorgente di vita, 2018, Arte, raicultura.it Immagine: Firme di Vittorio Emanuele III, Mussolini, Galeazzo Ciano, Paolo (Thaon) di Revel (Presidente del ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] per strada». Un protagonista dalla «faccia mulatta, bocca a mitraglia», che attraverso le parole e l’arte della boschi a caccia di adrenalina». Un quadro di provincia, dove la natura è irta e vitale, con la signora che osserva la strada e ti chiede ...
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Montalbano incontra per la prima volta Topolino nel 2012, in Una cena speciale, racconto di Capodanno in giallo (Sellerio), a un cenone con Lidia in un ristorante vicino a Vigata, la “Forchetta”, dove [...] volete che porti una poltrona e un’arrivista giù in strada?» T1:46). La prima volta Topolino capisce nulla, ma Pesce Editore-Università di Cagliari, 2013, pp. 129-158.Ladogana, R., L’arte italiana del Novecento nel Montalbano di Andrea Camilleri, in ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...
Nome d’arte di artista italiana (n. Catania 1972). Cresciuta in Sicilia, si forma artisticamente tra Londra e Milano, divenendo una delle pioniere e principali protagoniste della street art in Italia. Il primo vero contatto con il mondo dell’arte...
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., o loggiato, si svolgeva in una teoria di...