BABILONESE, Arte
G. Furlani
Diarte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] lungo bastone; sopra, alla sommità, si vedono vari simboli di dèi; quest'insigne scultura non ha più nessuno dei tratti caratteristici dell'arte cassita.
Nella glittica cominciano a farsi strada nuovi soggetti: la sfinge, l'eroe che combatte i mostri ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] F. fanno parte alla civiltà del Sahara, v. Rupestre, arte).
Corrisponde alla Phazania, abitata dai Garamanti (v.), popolazioni su S dalla strada per Sebkha si estende per lungo la serie più grandiosa di tombe, probabilmente di carattere dinastico. ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] strada (a grossi blocchi di selce, segnati da solchi profondi) fiancheggiata da tabernae, e da una serie di vani di Mitt., XXVII, 1912, p. 102 ss.; G. Bacile di Castiglione, Gli Scavi di Egnazia, Arte e Storia, 1913; M. Mayer, Apulien vor und während ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] 2).
᾿Αριστέας (M. C. Calvi, La coppa vitrea di Aristeas n. Collezione Strada, in Journ. of Glass Studies, vii, 1965, p. 9 in Lombardia, Milano 1964, p. 51, n. 5, tav. vii; Arte e civiltà romana d. Italia settentrionale, Bologna 1964, v. i, tav. ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] concernenti lavori pubblici, mercati, cimiteri, strade, ponti e tutte le opere di utilità e di abbellimento della città) e come attraverso l'ordine, e che l'arte è imitazione della natura, e l'architettura di parti scelte da quella, egli esaminava i ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] possono indirizzare su nuove strade chi si occupa di problemi di architettura e di urbanistica specialmente quando .; P. Orsi a cura di M. T. Currò, Eloro, in Mon. Ant. Lincei, XLVII, 1956, coll. 207-340; M. T. Currò, in Boll. d'Arte, 1966, pp. 97-98 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] profumieri (al-Attarin), presso la Porta di Siviglia, ai cui piedi correva la strada cosiddetta “della Ruzafa” o “del Moro Pavón Maldonado, El arte hispanomusulman en su decoración geométrica, Madrid 1975.
Id., El arte hispanomusulman en su ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] 'architettura sassanide (v. sassanide, arte).
Il primo livello, sempre nella zona di scavo (116-120 - 200 circa le strade, senza preferenze di orientamento. Caratteristica del II livello è la tomba di famiglia a vòlta, usata per un lungo periodo di ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] di Damasco fu una delle più difficili (ottenuta a seguito di una violenta battaglia in riva allo Yarmuk presso il Lago di Tiberiade nel 636) ma aprì la strada altro univoco, di "arte islamica".
Se l'interesse per i manufatti islamici è di antica data ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] su parte di quello S si trova una serie di camere.
Al di fuori del portico S lungo quattro strade si aprono Architecture, Cambridge 1936; G. Becatti, Attikà, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, VII, 1940, p. 7 ss.; M. Bieber, The Sculpture of the Hellenistic ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...