Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] arrivato a Roma funse da acquirente d'opere d'arte per la famiglia ducale: divenne così un collezionista Giovanni in Laterano, Roma 1605.
A. Strada, Ordine tenuto nell'accompagnar N.S. papa XI, per il possesso di S. Giovanni Laterano, ivi 1605; nonché ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] primario fosse quello di abbattere il fascismo e poi camminare con ogni forza lungo la strada della democrazia poiché, . Il mondo di Nello Rosselli fra storia, arte e politica, Milano 2003.
S. Visciola, Nello Rosselli alla Scuola di storia moderna e ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] 'arrivo di Cristoforo, il quale avrebbe insegnato al fratello minore l'arte della cartografia. Anche la testimonianza di Fernando la sifilide. Di fronte alla rivolta del Roldán, Cristoforo si mostrò incerto: alla strada dell'azione energica ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , e storici dell’arte e della letteratura, essendo convinto della fecondità di un approccio interdisciplinare allo il regime totalitario che «meno aveva proceduto sulla stradadi una compiuta totalitarizzazione dello Stato e della società», ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] qualificati di Firenze, ove lo spingevano il suo spirito di intraprendenza, la naturale sete di progredire nell'arte musicale applaudite. Il C. venne esortato a proseguire nella strada intrapresa attenendosi "a quella maniera cotanto lodata da Platone ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di Colleramole (chiesa di S. Cristoforo) del 1655, alla Madonna che dona il rosario a s. Domenico di S. Martino a Strada Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura "caricata" e giocosa, in Arte antica e moderna, 1961, n. 16, pp. 404 s.; ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] giornalistica il C. aveva pensato di seguire una strada che meglio gli consentisse di operare nel concreto funzionamento del che ci insultavano come fanciulli nella grand'arte dell'uomo di stato" (Saggio storico sulla amministrazione finanziera dell ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] chiedendogli di richiamare l'E. a Roma. A dicembre la sconfitta subita dagli ugonotti a Dreux aprì la strada a . stor. dell'arte, III (1890), pp. 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] essersi fatto sulla indifferenza, necessaria all'arte, cade di fronte alla sincerità grande dell'autrice, p. 10; E. Cecchi, pref. a Una donna, Milano 1950; C. Salinari, La stradadi Sibilla, in L'Unità, 17 apr. 1952; N. Sapegno, rec. a Una donna e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] trascorrervi un periodo da dedicare prima di tutto alla sua passione per l’arte. A Firenze, però, finirà per capitolo, sempre della prima parte dell’opera, che la strada che Michelstaedter intende tracciare viene indicata con una maggiore precisione. ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...