GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di parentela, in quanto Ignazio nel 1933 sposò la nipote di Teresio Borsalino, Aura Usuelli (figlia di Celestino Usuelli e Giulia Strada ? Per ora 24 sedute di urbanisti, in A-Quindicinale di attualità, architettura, abitazione, arte, n. 6, aprile, ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Cantelli, Anna Maria Strada e Antonia Maria le cose nobili, per la scienza e per l'arte" (lettera al conte D. Florio dell'8 maggio , London 1752, pp. 100-103; G.M. Mazzuchelli, Vita di B. M., in Memorie per servire all'istoria letteraria, Venezia 1757 ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di lasciare Napoli e sperasse per questo, all'epoca dei fatti di Mentana, in una prossima annessione di Roma al Regno d'Italia che gli avrebbe aperto la strada L. Settembrini, Scritti vari di letteratura, politica ed arte, a cura di F. Fiorentino, I, ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] questo libro mancanza di simpatie per organismi e istituzioni di sorta; la monarchia, il suo farsi strada in mezzo alle diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] arte" in "arte" a seconda del peculiare sistema segnico di ognuna. Si tratta quindi di individuare il modo tecnico, diverso a seconda delle contestualità e dei sistemi segnici, con cui i discorsi artistici, percorrendo la strada della verità estetica ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] s'è accorto d'aver sbagliato strada, egli è diviso fra il dovere di "tener fede alla promessa fatta" e quello di non tradire la propria natura. nell'intento di destinarla non più a sé, ma agli altri". E questa è una considerazione dell'arte in chiave ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] lui quel «Filippo Palodi» residente in strada Fratina presso la parrocchia di S. Andrea delle Fratte (Gavazza, 2000, pp. 211-212, 460; G. Bozzo, Esiti dell’attività di tutela a Genova, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXXVII (2002), 119, pp. 103 s.; C. ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] scrisse: "La grande strada per cui il cinematografo è stato condotto all'arte si cela ancora nell'" B., in Bianco e Nero, XXVI (1965), pp. 3-62; S. D'Amico, Il teatrino di B., in Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 149-156;A. G. B., Del ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di mistero, gli diede finalmente la grande notizia: - Sai? Abbiamo deciso di fondare una rivista per combattervi le nostre battaglie d'arte nella sua poesia le scorie di una farfalla che si sta sbozzolando". Il C. apre così la strada a voci nuove, il ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] figlia di Simmaco), dediche in forma di prefazione, stilizzate con arte, preposte alle sue traduzioni e ai suoi lavori di i suoi lavori di canonistica, improntati alla critica e all'ordinamento delle fonti, ha aperto la strada ad una comprensione ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...