COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] strada del disegno industriale mantenendo una forte componente creativa individuale, Gianni si dedicò a un’arte antropologico, Torino 2004; Joe C. L’invenzione del futuro (catal.), a cura di M. Kries - A. Von Vegesack, Milano 2005; V. Fagone - I. ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] che derivava dalla comune ricerca di idee nuove e dal desiderio di seguire la strada aperta dai maestri europei e studio BBPR e l'ing. L. Danusso); il progetto per le scuole d'arte a Brera (1935, con P. Lingeri e G. Terragni); il concorso per ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Bologna, in un palazzo (che prese fl suo nome) sito in strada Maggiore 26, dove dal 1843 abitava anche Rossini con Olimpia Pélissier, delle sol acuto al do acuto posso usare di un falsetto che impiegato con arte e forza dà una risorsa come ornamento. ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] di sperimentazione, Bonatti, pur dichiarando di non rifiutare in blocco la pratica dell’alpinismo classico, che non abbandonò del tutto, scelse una nuova strada d’arte per la capacità di misurare le inquadrature e di proporre gli accostamenti di ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] più rispondente alle sue aspirazioni e in quest'arte fece rapidamente grandi progressi.
Per poter approfondire gli lui farsi strada in un ambiente dove trionfava da più di vent'anni Antonio Canova, cosi generoso di protezioni e di aiuti verso ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] strada verso la Toscana doveva passare per Parigi, dal momento che il primo console desiderava vedere l'effetto della presenza di esponenti di 115-126; E. Colombi, Impazienze di un principe tenuto a stecchetto, in Parma per l'arte, VI (1956), pp. 129- ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] al salone di Giovanni da San Giovanni (ora sala III), secondo la Feinblatt (1979)il che lascia aperta la strada a 57 s.; E. Gavazza, Tangenze culturali tra Genova e Bologna, in Studi di storia d. arte (Genova), 1978-79, pp. 164 s., 167, 170 n. 11; E ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] lungo viaggio in Basilicata, visitando lungo la strada Eboli, Persano e Auletta. Tutti questi H. morì il 9 maggio 1807 nella sua casa di San Piero a Careggi, acquistata nel 1803.
Con la sua arte, l'H. portò all'apice il genere del vedutismo ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , militare e politico, aprendo la strada all'invasione francese della stessa Spagna. di cultura, si fece collezionista di raccolte d'arte, amò il teatro secondo le migliori tradizioni di casa Farnese. Protesse e favorì lo Studio di Parma, quello di ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] della strada ducale che avrebbe dovuto collegare Modena a Massa, la ribellione canalizzò le proprie energie nel tentativo di superare alla riforma dei pii istituti di Reggio, in cui si denuncia la vecchia difficoltà dell'arte della seta (nell'87 si ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...