COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] che per composizione e resa tecnica si richiama esplicitamente all'artedi P. P. Michetti.
Nello stile del C. sono di Arsoli del 1906 (eredi Coromaldi), o Sulla strada della fonte del 1910, esposto alla Biennale di Venezia del 1912 (comune di ...
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ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] 1674-81, del convento delle nobildonne di Brno.
Su commissione del Comune di Brno costruì un tratto distrada campestre presso Modřice; dopo un'epidemia di peste fornì il progetto per la parte architettonica di una colonna dedicata alla Madonna che ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] statale, ma anche la sua conoscenza del mercato antiquario (cfr. G. De Nicola, Recenti acquisti del Museo naz. di Firenze, in Boll. d'arte, X[1916], 1-2, pp. 1-4).
Fin dagli studi universitari il D. aveva sviluppato la ricerca storiografica ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] pp. 139 (per Agostino), 140 (per Pantaleone); A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 5, Milano 1932, p. 815; U. Nebbia, Il , Genova 1970, pp. 75, 82 (per Pantaleone); P. Torriti, Tesori diStrada Nuova, Genova 1970, pp. 55, 107, figg. 52, 109 s. ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] , siglato e datato 1734, ancora esposto nella chiesa di S. Caterina diStrada Maggiore in Bologna (Roli, 1977, p. 255 e . Miller, The Gallery of Aeneid in the pal. Bonaccorsi at Macerata, in Arte antica e. moderna, 1963, 22, pp. 153 s.; R. Roli, ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] distrada S. Stefano, il nipote del re di Francia, Luigi II d'Angiò, creato dal nuovo papa, Giovanni XXIII, re di Napoli in contrapposizione a Ladislao di Frati, Lacappella Bolognini nella basilica di S. Petronio a Bologna, in L'Arte, XIII (1910), n. ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] in modo veristico nell'ambito di un genere di scultura a metà strada tra la tendenza sociale-umanitaria e e Canonica, ibid., XX (1923), n. 4; C. Accetti, Convegno d'artedi pittura e scultura (catal., Gall. Pesaro), Milano 1930; S. Vigezzi, La scult ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] ancora in alcuni palazzi a Sampierdarena e a Pegli, e nei palazzi di Pantaleo Spinola, di A. G. Spinola e Lercari Parodi in Strada Nuova. La sua conoscenza di opere d'arte doveva essere notevole perché fu inviato dal principe Doria a Venezia e in ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] stampa d'arte), la Harvard University (Lo sviluppo della prospettiva nella storia della pittura), il Wellesley College, Mass., ecc.
È di quest'ultimo periodo della vita un complesso di opere quali i quattro acquerelli Impressione distrada (1947), ed ...
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BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] baiocchi, di cui tre per l'acquisto di carta e il resto per la stampa dei bollettini dei maestri distrada. Resta tuttavia con la sua sottoscrizione due operette di Lodovico Bobbio.
Al dire dello stesso B., l'arte tipografica a Perugia non ebbe vita ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...