CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] Maddalena, nella chiesa della Natività della Vergine Pozzo Strada, a Torino, smembrato negli anni postbellici e non pertinenti al catalogo del C. i due angeli donati al Museo civico d'arte antica di Torino nel 1960 (Mallé, 1965, p. 237, tavv. 288 s ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] dedicandogli il Lucidarium; l'apprezzamento di cui godette questo scritto potrebbe avergli aperto la strada verso la capitale del Regno, "pro rudibus et modernis" nella Brevis compilatio in arte musice mensurate, in cui eliminò lo spazio dell' ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] come dimostrano i suoi gustosi schizzi di patrizi che l'accostano per strada facendogli "intender", a bassa voce Id., Prime giunte..., Feltre 1962, n. 6095; Notizie d'arte... del n. h. P. Gradonigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, p. 170; La civ. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di una serie di opere pubbliche: la costruzione di una nuova porta che doveva aprire la città alla strada per Cervia (porta Cervese); la sistemazione didi Cesenatico, in Romagna arte e storia, III (1982), 9, pp. 33-48; C. Riva, L'aggregazione di ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] Giudici e Strada), fra cui predominano divertimenti, fantasie, trascrizioni da quasi tutte le opere di G. Verdi, nonché da opere di G. -125, una lettera di Adolfo a Tito Ricordi, da Firenze, 2 apr. 1856); L.A. Villanis, L'arte del pianoforte in Italia ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] alle vicende della lega di Cambrai. Si addottorò invece a Venezia, l'8 marzo 1514, "in le arte, per li dotori medici farsi strada nel mondo della politica veneziana: a detta del Da Mosto, era "di statura alta, robusto e ben proporzionato, di aspetto ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] gli aprisse la strada per il successivo incarico ricevuto dai rappresentanti della chiesa di S. Maria presso sul Bramantino, in Quaderno di studi sull'arte lombarda dai Visconti agli Sforza per gli 80 anni di G. A. Dell'Acqua, a cura di M. T. Balboni ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di tempo lo avrebbe ricordato come "uomo e gentiluomo istruito, amante dell'arte, entusiasta del bello, facile scrittore di parte il giorno 28 ott. 1847, ibid. 1847; Discorso sulla strada ferrata Pio-Cassia, Roma 1847), la collaborazione con alcuni ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] che già percorrevano la strada della mitizzazione: dalla Comparatione di Homero, Virgilio e Torquato di Paolo Beni (1607) al Tasso o vero il Farnetico savio di Alessandro Guarini (1610). Ne risulta un Tasso abile nell'arte della conversazione, arguto ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] un argomento scientifico contro la possibilità stessa dell'arte magica. Dal 1772 in poi tenne costantemente nota iniziativa di Giuseppe Valeriano Vannetti e di pochi altri (e tra essi il B.), sulla strada aperta dal Tartarotti, l'Accademia, di cui ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...