LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] La memoria dell'artista: morte dignitosa e dignità accademica, in Ricerche di storia dell'arte, 1995, n. 55, pp. 29-38; E. Parlato, Fontebuoni Via Cavour. Una strada della nuova Roma, a cura di G. Cuccia, Roma 2003, pp. 145-169; F. Di Marco, La via ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] a capo del movimento, convinti che lui solo potesse sbarrare la strada al Braschi. Ma il F. rispose che "se si trattava solo di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie di vario argomento, p. 170). Il 14 febbr. 1775 il Braschi (Pio ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] gruppo di artisti londinesi che si riunivano nella Turk's Head Tavern in Gerrard street, la stessa strada nella Roma 1959, p. 80 nn. 140-141; G. Verani, Opere giovanili di A. C. a Rieti..., in L'Arte, LX (1961), pp. 295 ss.; A.T.E. Gardner, A Copley ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] tende a stradadi non, solo agguagliarlo, ma superarlo, se Dio li presta vita". "Il più valoroso dei figli di Iacopo" lo .; L. Alberton Vinco da Sesso-F. Signori, Il testamento di Jacopo Bassano, in Arte veneta, XXXIII (1979), pp. 161-64 passim; V. ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Batto", pseudonimo di un personaggio inidentificabile. Tali nozze ebbero certo la funzione di spianare la strada a quelle del . 3, 158n. 2);gli epigrammi del C. relativi ad opere d'arte furono poi quasi tutti editi da H. Janitschek, Ein Hofpoet Leos X ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] strada che da Albenga conduce, da un lato, a Torino, dall'altro, ad Asti ed in prossimità del fiume Tanaro. Anselmo (I) era stato il primo marchese di fino alla metà del sec. XII, in Riv. di storia,arte ed archeologia per la prov. d'Alessandria e Asti ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] che passarono dalla vita all’arte. Il teatro gli permise di conservarli e di coltivarli. E quando alla fine di un figlio del peccato, nei funerali di perfetti sconosciuti e scoppiare in lacrime; voleva dimostrare che, per chi aveva fatto della strada ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] suo faticoso processo di partecipazione alla vita accademica, culturale e politica italiana, seguendo la strada comune a molti 1868, e da ultimo in V. Imbriani, Critica d'arte e prose narrative, a cura di N. Coppola, Bari 1937, p. 45).
Ripercorrendo l ...
Leggi Tutto
LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] nel Piemonte sudoccidentale almeno sino a metà giugno, per tagliare la strada ai Francesi in ritirata.
Non è esatto, quindi, come scritto da di aristocratici". Così il L. storico si trasformò in Brandalucioni, sorta di maschera da commedia dell'arte ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] , salvando le opere d'arte mobili da furti, dispersioni, distruzioni; la strada scelta dalla soprintendenza per la conservazione delle opere salvate fu quella di trasferirle a Roma, dove vennero esposte nel Museo di Palazzo di Venezia.
La chiave per ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...