MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] fu avviato, non sembra lo interessasse molto e appena poté prese un'altra strada. Dopo la morte del padre nel 1868, fu infatti seguito da F. di sostanziale legittimazione reciproca, si ebbe nel 1898 in occasione dell'Esposizione torinese diarte ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] di particolare rilievo. Fu comunque console dell'arte nel 1386 e socio, insieme con Giovanni di Bartolo Bischeri e altri, di risulta che in quel momento ricoprisse cariche pubbliche. Sulla stradadi casa fu assalito e ucciso da due sicari pagati dal ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] della Cirio e della Florio.
La strada intrapresa sembrava in grado di risollevare le sorti dell'istituto e per F.: Disegno di un nuovo accesso a Via Nazionale. Al sindaco di Roma. Lettera aperta di G. F., Roma 1888; L'arte nell'architettura moderna ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] dove l'editoria si burocratizza". Bisognava tentare nuove strade, e una di quelle che apparvero all'orizzonte del F. riportava di Locarno. Vanno comunque ricordate quelle, pubblicate a Torino dall'editore Einaudi, di W. Benjamin, L'opera d'arte ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] il 26 febbr. del 1864, per cui "gli artisti napolitani dichiarano che l'Istituto di Belle Arti non rappresenta più l'Arte", fu aperta la strada alla relaZione al ministro della Pubblica Istruzione fatta dalla commissione nominata dalla Società ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] fabbrica di Caprarola.
Iniziatosi a costruire nel 1570 il muro di cinta per il barco pentagonale di Caprarola sulla strada (1985-86), pp. 3-24; Bagnaia, Associazione amici di Bagnaia arte e storia: F.T. Fagliari Zeni Buchicchio, Il cardinale ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] di S. Teresa, su idea del viceré Eugenio di Beauharnais (Arch. di Stato di Milano, Studi p.m., 845). Coevo è un progetto per l'apertura di una strada e di architetto-funzionario da Marcellino Segré a P. G.…, in Arte lombarda, 1980, nn. 55-57, pp. 311- ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] segnata sia dall'apporto dell'arte dei maestri veneziani (soprattutto di Iacopo Bellini e Michele Giambono), in una data assai prossima, avesse preso la strada per l'Umbria, alla volta di Perugia, dove però probabilmente non stabilì mai fissa ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] gli studi e divenne anche buon musicista e dilettante di clavicembalo, arte che trasmetterà ai figli. Fin dal 1713 era fece costruire una nuova strada. Vi si dibatteva su temi letterari, ma anche storici, filosofici, morali e di costume del più vario ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] che in tal caso avrebbe esplicato anche l'arte dello stuccatore.
Stando al Brentani (ibid.) Maria, Giov. Domenico); E. Poleggi, Strada Nuova…, Genova 1968, pp. 282, 290 n. 47 (Giovanni); L. Tamburini, Le chiese di Torino…, Torino 1968, pp. 51, 109 ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...