CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] Monselice-Mantova, la nuova strada del Santo, la sistemazione generale della rete distrade statali, lo sviluppo industriale Gaiotti, Gli inizi dell'impegno Pubblico, pp. 17-23; G. Morassutti, Arte e professione in S. C., pp. 24-27). Si vedano pure i ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] riaprirsi la strada dei pubblici impieghi.
Inviato a Catanzaro come uditore della provincia di Calabria Ultra, di casa Sanseverino - imbastirono una violentissima campagna scandalistica e intimidatoria contro di lui, costruendo ad arte una serie di ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] godevano di fides publica (Meyer, 2001, col. 1090). Le numerose forme miste, a metà strada fra l'atto provvisto di sigillo di notai locali è suffragato da un'affermazione di Konrad von Mure, autore nel 1275-1276 a Zurigo di una Summa de arte ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] ma aprì la strada a un prolungamento della tregua.
Alla fine del 1507 fu inviato alla Dieta di Costanza (ibid., 53 , pp. 1, 26-28, 31; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, II, Siena 1854, pp. 455 s.; P. Albino, Biografie e ritratti ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] in seguito ad una animata discussione con gli avversari nel corso di una seduta nel palazzo pubblico, il F. fu assalito in strada dai due fratelli del doge, Fregosino e Ludovico, che, armati di alabarde, lo trucidarono e lo fecero a pezzi.
I fratelli ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] mostrava la connotazione filoguelfa e costituzionale della rivolta. Gli insorti erano, infatti, scesi in strada inneggiando all’Italia e a Pio IX, chiedendo di ristabilire la carta del 1820 e proclamando sacra e inviolabile la figura del sovrano ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] una fisionomia ben precisa con le rubriche fisse di letteratura, arte, scienza, con le corrispondenze dalle capitali degli 1844; Bergamo e la strada ferrata da Milano a Venezia, [post.] Milano 1849.
Bibl.: G. Carcano, Memorie di grandi, Milano 1865, ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] sua nuova casa di Napoli, che presumibilmente si trovava presso la chiesa di S. Orsola nella stradadi Chiaia, doveva, XVIII secolo, Roma 1968, pp. 49 s.; I Gonzaga, moneta, arte, storia, a cura di S. Balbi De Caro, Milano 1995, pp. 420-423, 443-445 ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] cui tra l'altro si propone la costruzione di un canale tra Faenza e il mare (Commerzio di due mari Adriatico e Mediterraneo per la più breve ed espedita strada dell'Italia Occidentale, considerata nell'antichissinia strada per l'Apennino, e sopra il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] . Fu questa anche per il D. una strada obbligata: ballottato, ma non eletto sopracomito di galera l'8 ottobre e ancora il 3 in modo si invaghi di lui, essendo l'uno perduto in ogni qualità de' vizij, e l'altro maestro dell'arte meretricia, che niuna ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...