DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] della commissione incaricata di proporre il sistema di numerazione e la denominazione delle strade nell'antico territorio trastoria, arte e politica, Bologna 1981, pp. 211-300; G . Balletti, Cronotassi dei consiglieri provinciali (di Bologna) 1832 ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] abitarvi una casa nella via Larga - la più bella strada che avesse allora Firenze -,e per vari anni aveva tenuto esercizio dell'arte della lana, in un'impresa che doveva essere piuttosto redditizia se fruttò solo a lui, nel 1492, un guadagno di 1.800 ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] critiche d'arte, alle di orde brutali, annebbiate dalla propaganda sovversiva, per restituirlo a una guida moderata. Se la democrazia liberale, in breve, non era riuscita per propria debolezza e per incapacità dei capi ad avviare il Paese sulla strada ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] un certo Perugino ch'è stimato il primo huomo di quell'arte: dapoi si recitò una commedia da comici italiani, ch scriptorum centuriae, I, Romae 1692, p. 226;F. Strada, Della guerra di Fiandra,Deca seconda..., volgarizzata da P. Segneri, Torino 1830, ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] concedono" meno operai troveranno lavoro e l'arte degli armaioli deperirà.
Il G. proseguì in essa mantenga la sua abitazione il Vicario di Cristo il quale per rispetto alla Religione estende tempi il denaro si fa strada a qualunque se ben difficile ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] la strada dello scontro frontale.
La rivolta dei feudati veneziani segnò un indubbio salto di qualità S. Perini, Diocesi di Chioggia, Chioggia 1992, pp. 124, 209; K. Pomian, Collezionisti e collezioni, in Storia di Venezia, Temi, L'arte, Roma 1995, ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] e Bernardino Noccioli, e questo gli aveva aperto la strada a contatti e amicizie proficue (ibid., 4188, cc. di corte, sulle questioni di precedenza con il residente di Savoia, sui numerosi doni di vini, formaggi marzolini, tappezzerie, opere d'arte ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] sarebbe ripetuto di nuovo nella sua vita.
Era in strada quando uno sconosciuto lo fece segno di due colpi di spada, , La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a Milano..., Milano 1929, ad Indicem;M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto I ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] fu avviato, non sembra lo interessasse molto e appena poté prese un'altra strada. Dopo la morte del padre nel 1868, fu infatti seguito da F. di sostanziale legittimazione reciproca, si ebbe nel 1898 in occasione dell'Esposizione torinese diarte ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] di particolare rilievo. Fu comunque console dell'arte nel 1386 e socio, insieme con Giovanni di Bartolo Bischeri e altri, di risulta che in quel momento ricoprisse cariche pubbliche. Sulla stradadi casa fu assalito e ucciso da due sicari pagati dal ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...