APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] artefici del primo affermarsi ad A. dell'arte romanica, momento che può essere identificato con des cités de la Gaule des origines au milieu du VIIIe siècle, a cura di N. Gauthier, J.-C. Picard, II, Provinces ecclésiastiques d'Aix et d'Embrun ...
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Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] e proprio programma per rinnovare l'arte, la letteratura e la vita. ha venti"); la simultaneità, ossia la presenza di situazioni fisiche o temporali diverse nella stessa scena sua casa, e una d'esterno, la strada con i palazzi e i passanti. In questa ...
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Kandinskij, Vasilij Vasil'evič
Bettina Mirabile
Lo spirito delle forme e la risonanza dei colori
Kandinskij è il pittore russo che, fra Ottocento e Novecento, ha aperto la strada alla pittura astratta. [...] galleggiare sullo sfondo chiaro: la strada all’astrattismo è così aperta.
Dall’incontro di Kandinskij con il pittore tedesco Franz suo libro Lo spirituale nell’arte (1910). La Prima guerra mondiale interrompe i successi di Der blaue Reiter: Marc ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] (R. Strinati, Pal. Salviati..., in Boll.d'arte, XXVIII [1934], p. 40); nel palazzo del e Garibaldi e della nuova strada, Perugia 1915.
Il 30 apr. 1881 fu nominato accademico di merito nell'Accademia di belle arti di Perugia.
Morì a Perugia l ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] dal 1908 al 1927. Nel 1910 fu presente a Venezia all'Esposizione internazionale d'arte con Una strada a Siviglia. Nel 1911, alla mostra della Promotrice "Salvator Rosa" di Napoli, ottenne una medaglia d'argento e un premio acquisto con il quadro Una ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] dopo a New York. Alcuni teenagers, per lo più originari di quartieri-ghetto come il Bronx, iniziano a lasciare segni e a scontrano con chi promuove una nuova visione dell’arte in strada, meno rischiosa, e soprattutto caratterizzata da una maggiore ...
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Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] 'inizio del nuovo secolo la sua ricerca da una parte seguì le tracce dell'artedi P. Cézanne, dall'altra fu attratta dal neoimpressionismo; ma già in Gioia di vivere (1906, Merion, Fondazione Barnes) le ampie campiture cromatiche mostrano una ricerca ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di nascosto nel disegno, fondamento di tutte le arti. Nella scelta di questa strada fu contrastato duramente dal padre, che vedeva nel mestiere di ; e finalmente ha aperto la via alla facilità di questa arte nel principale suo intento, che è il corpo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di Platone Epicuro e Maometto, l’Anticristo che aprirà la strada alla sconfitta della civiltà occidentale.
La lettera didi simbolo. Se Firenze, fra l’artedi F. Brunelleschi e di Masaccio, la matematica di P. Toscanelli e le conturbanti visioni di L ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] . Eloquente in questo senso la definizione che John Fekner, pioniere della s.a. americana, tenta di dare alla stessa: “tutta l’arte in strada che non è graffiti-writing”. La reiterata confusione dei media, in particolare, tuttavia dimostra che non ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...