DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] che racchiude in sé e armonizza arte, scienza, giustizia. La matematica è uno dei rami di questa Sapienza; quello che forse è Dimostrare, infatti, significa in fondo costruire una possibile strada attraverso cui da certi assiomi si arriva a un ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] la sfera della canzone e quella della musica d’arte. Il disco, una sorta di sintesi delle peculiarità di De André, include una nuova cover da Brassens (Leggenda di natale). L’avvicinamento di De André alla tendenza progressive è testimoniato anche ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] di considerare questa scena come rappresentazione di un martirio non avvenuto in Marocco, ma sulla strada della Cina - e di pp. 270-316; B. Santi, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto (catal., Siena), Genova 1979, ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso con i suoi molti tesori d'arte: in parte di du Second Empire, Paris 1952, pp. 58, 87, 136; F. Arese, Cavour e le strade ferrate (1839-1850), Milano 1953, pp. 30, 34, 37 s., 41, 103 s.; ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] delle proporzioni, bensì sapere utilizzare in maniera razionale le regole fondamentali dell'arte e i metodi di notazione più efficaci e aggiornati.
Nelle altre tre opere, di mole più contenuta, prevale l'intento pratico e trovano luogo le innovazioni ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] metà di luglio, si comportava di fatto come signore della città, concedendo ai Genovesi una chiesa e una strada e XLIX (1966-67), pp. 165-202. Per la tomba di B. vedi A. Venturi, Storia dell'arte italiana, II, Milano 1902, pp. 552, 556-562; E ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] doctus ad bellum. Nam librum habebat de sagacitate et arte pugnandi. Acies et bella ordinare sciebat. Simulare et nemico. Giunto alla metà di ottobre nei pressi di Rozzano, l'imperatore anche qui si trovò la strada bloccata per lo straripamento dei ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] dagli amici, a Torino, con l'apparente scopo di studiare arte militare e prendere lezioni dal generale Roselli, ma molto alla Camera, per i problemi relativi alla costruzione distrade e di ferrovie, all'accrescimento e al potenziamento dei porti e ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] di Bergamo (più tardo di quanto è stato affermato), la singolare Guarigione miracolosa del santuario di Desenzano sul Serio, a metà strada . 533-537; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Pinetti, Provincia di Bergamo, Roma 1931, ad Indicem; Id., ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] una lettera di presentazione di un ufficiale americano, partì per Roma.
Da Roma a Parigi, lungo la strada della modernità
sposò.
Il 6 dicembre 1993 alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma si inaugurò una sala permanente a lui dedicata, ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...