DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] scritti minori è l'Ars reminiscendi, che trattava dell'arte mnemonica e di come essa possa essere acquisita e sviluppata.
Il D. anche in questa occasione si pone a metà strada fra trattazione scientifica e suggestioni magiche, al punto che resta ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Nel frattempo Carlo VIII - impossibilitato a mutare strada - offre di trattare. Ma, decisi alla battaglia, gli indubitabile l'avversione dell'iracondo pontefice per questa, F. esagera ad arte il contrasto tra sé e la moglie. Anche a F. conviene ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di quel duca di Terranova che sarà fra i principali destinatari dei suoi consigli politici. Non dovette tardare molto tuttavia a ritrovare la strada che nasca dalla cognitione dell'arte... rappresentino una fola di torneo".
Probabilmente per incarico ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . Incontrò l'Ochino, che aveva predicato in Mantova di nuovo nel 1541 e stava progettando di abbandonare l'Italia, sulla strada per il santuario delle Grazie (presso Mantova). Sostenne poi di non averlo riconosciuto, perché travestito da soldato, ma ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] parte limitativa e spianò così la strada all’approvazione quasi unanime di uno dei documenti più importanti del , Paolo VI inaugurò il 23 giugno 1973 la nuova collezione d’arte religiosa moderna dei Musei Vaticani. Nel corso dell’anno santo del 1975 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] impedire la caduta di Ceva. Subito concentrò gli sforzi per riacquistare questo centro, che apriva la strada verso Genova e con "Enea davanti a Didone" delle Civiche raccolte d'arte applicata, in Rassegna di studi e notizie, 1993, n. 17, pp. 99 ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] giuridica della politica, si mostrò interprete assai moderno di quell’arte.
Riprese subito il proprio posto a capo della esamina questa fondamentale virtù principesca, che si colloca a metà strada tra la timidezza e la temerarietà, e che stamperà poco ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di sfuggire al vecchio palazzo di Parma, dove menava una esistenza piatta e priva di avventure, e di percorrere di notte le strade e letterari, mentre l'insegnamento delle matematiche e dell'arte militare lo trovava attentissimo.
A., per la sua forza ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] gravemente ostacolato dalle numerose bande di briganti che controllavano molte strade. Per combattere il banditismo C vicini frati e maestri esperti in tale arte. Nell'agricoltura il sovrano cercò anzitutto di tutelare i contadini contro gli abusi dei ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Caterina in strada Maggiore (1622-1623), S. Maria dei servi (secondo organo, 1628), S. Antonio di Savena ( moderne: Pange lingua a 4 voci in G. Paolucci, Arte pratica di contrappunto dimostrata con esempi di vari autori, I, Venezia 1765, pp. 199-208 e ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...