BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] ricorda i nomi che hanno aperto una nuova strada verso la "verità più schietta" del dramma psicologico che sia opera d'arte l'opera in cui non vi sia poesia e pensiero" (cfr. C. Antona Traversi, p. 169); ma al di là delle sue dichiarazioni, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] di Gubbio e di Pesaro, la nuova regolamentazione della fiera di Senigallia, i lavori di abbellimento di alcuni edifici e l'apertura di una strada preziosi e opere d'arte) da questo imposti allo Stato, e nell'affrontare la questione di Ancona, ove - ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] uscirono per portare ovunque il segno inconfondibile dell'arte urbinate, e vi entrò a visitarla e proteggerla Aummannati, sposo della poetessa urbinate L. Battiferri.
La stradadi Firenze gli era stata preparata dal cardinale Ferdinando de' ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] strada dell'accostamento alla Sinistra del Depretis, nella prospettiva della formazione di un partito costituzionale di studi di DomenicoCapitelli, Napoli 1871; Studi biografici, Napoli 1881; Memorie e lagrime, Lanciano 1886; Patria ed arte, Lanciano ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] , in L'Archiginnasio, VII (1912), pp. 242-45; Id., C. F. D., in L'Arte, XVI (1913), pp. 401-18; G. Zucchini, Disegni antichi e moderni per lafacciata di S. Petronio di Bologna, Bologna 1933, pp. 23 s.; L. Bettazzi Cattani, L'architetto C. F. D. tesi ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] , invece, di Antonio (cfr. Sartori Documenti..., cit., pp. 202 doc. 72, 205 doc. 77).
Gli esordi nell'arte tipografica di Giovanni, probabilmente Pierre Maufer, Ercole da Busca, Antonio da Strada, Bonino Bonini, Antonio Pocheparole, Andrea Torresani e ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] (1904-1973), intraprese la strada del pubblico impiego: non si trattò di un comodo ripiego, come non M. F., ibid., 9 ag. 1947; Molta cautela per la storia e l'arte della città vecchia, ibid., 22 maggio 1949; E. Minchilli, Un quartiere satellite a ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] di liberare la stradadi accesso alla basilica si trasformarono in un massacro, tanto che la cerimonia di Genova 1983, pp. 105-129; A. Gagliano Candela, Ilcard. L. F. nella cultura e nell'arte, in La storia dei Genovesi, X, Genova 1990, pp. 155-196. ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] era vicina al palazzo del duca di Ceri ed era posta sulla strada che conduceva all'attuale largo del pp. 25-37; M. Pulini, Un M. alla luce del sole, in Studi di storia dell'arte, IV (1993), pp. 303-313; C. Caneva, Cremona per il M., Firenze ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] parigini, per aprire quindi la strada a più compiute ricerche d’avanguardia, secondo un programma di presentazione graduale, in sede espositiva, degli sviluppi dell’arte moderna, che tenesse conto del livello di preparazione e delle aspettative del ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...