ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] strategia, il Consiglio di reggenza tentò la strada dell'intesa segreta con il conte di Barbiano, offrendogli i castelli di Lugo e Conselice E. scritturò cantori , ma protesse ogni genere diarte e industria: orologeria, oreficeria, ricamo, arazzeria, ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di suscitare l'ammirazione di diplomatici e politici operanti a Londra, abbellendo la sede di Grosvenor square con opere d'arte negoziato sulla questione dei Sudeti, aprendo così la strada alla conferenza di Monaco. Ma non riuscì ovviamente, il G., ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] di questa che, nell'ottobre del 1569, muove con un robusto contingente di 4 o 5000 giannizzeri che strada facendo si gonfia di spiegamento, con fragore d'artiglieria, con sventolio di bandiere. E ciò ad "arte, per allegrare il populo, il qual concorse ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] quale l'abbandono di tanta parte d'Italia. L'esercito austrasico, per farsi strada tra i Bavari, d'Italia); G. P. Bognetti, Il ducato longobardo di Spoleto, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte, Bologna 1954, pp. 79-102; P. Goubert ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] letteraria, affermando la pura liricità dell’opera d’arte, sollecitando letture tese alla distinzione tra poesia e cultura di massa e per il definirsi di un nuovo contesto comunicativo. Si profilava la stradadi un ‘addio’ alla letteratura, di uno ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] -41 le sue recensioni e i suoi saggi di storia dell'arte pubblicati nella Sentinella del Peloro non incontrarono ostacoli, da un discorso storico di Giuseppe La Farina, Firenze 1844-46; All'Italia (ode per l'apertura della strada ferrata da Lucca a ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] arme abia a imitar le vestigie di suoi progenitori, homeni famosissimi ne l'arte militare".
In territorio cremonese il potesse cadere in mano del nemico, che avrebbe avuto quindi la strada libera fino a Brescia, l'11 febbraio, senza che il ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] verso la Spagna. Ciò che colpisce però è la scelta di un patrizio come il F., nel quale vi era la consapevolezza delle ragioni di ordine economico che potevano spingere i Veneziani sulla strada degli oceani, e, più profonda, vi era la consapevolezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] hanno beneficiato, al di là del profilo complessivo, soprattutto aspetti quali il ruolo di Giovio nella critica d’arte, l’edificazione del a un’educazione di prim’ordine che, tra Milano, Padova e Pavia, incrociò la stradadi grandi maestri, e ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, p. 64; C. L. Ragghianti, Cambiaso 1545, in Critica d'arte, IX ( Ipalazzi di Genova di P. P. Rubens e altri scritti di architettura, Genova 1970, pp. 204-211; E. Poleggi, Strada nuova. ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...