Scrittore e traduttore italiano (n. Roma 1970). Diplomato all’Accademia d’artedrammatica Silvio D’Amico, si è occupato per anni di teatro. Laureato in Lingue presso l’Università della Tuscia di Viterbo, [...] collabora con varie case editrici come traduttore da portoghese, francese e inglese. Insegna traduzione dal portoghese e teoria della traduzione presso l’università di Roma Unint. È autore di due saggi ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Macerata 1929 - Roma 2021). Diplomatosi all'Accademia d'artedrammatica a Roma, ha lavorato con il Piccolo Teatro di Milano e con G. Strehler, che lo ha diretto in alcune delle sue migliori [...] interpretazioni (Il gioco dei potenti, dall'Enrico VI di W. Shakespeare, 1965; Il giardino dei ciliegi, 1974; Come tu mi vuoi, 1988; I giganti della montagna, 1994). Attore dalla recitazione, sobria e ...
Leggi Tutto
Letterato (Montechiarugolo 1539 - Parma 1608). Scrisse poesie amorose in volgare (Rime, 1575; ed. accr. 1586), sei libri di Carmina in latino (1600), il Trattato del debito del cavaliere (1596). Studioso [...] delle leggi dell'artedrammatica, fu soprattutto celebre come autore di cinque tragedie (Merope, 1589; Tancredi, 1597; Galatea, 1603; Vittoria, su Pier delle Vigne, 1605; Polidoro, 1605), fondate essenzialmente sul conflitto tra la ragion di stato e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] innovatore fu Iacopo della Quercia (attivo anche a Bologna), che trae ispirazione dall’arte romana e dai valori drammatici dell’arte gotica. Le naturalistiche terrecotte policrome e invetriate, impiegate anche in architettura, furono prodotto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] morì nel 522, mentre faceva ritorno in Persia. Dai drammatici e oscuri eventi che seguirono (usurpazione del mago Gaumata, alle scuole tradizionali (H. Bihzad).
Con i Pahlavī, l’arte iranica è inserita nel più vasto panorama mondiale. Nel 1964 il ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] tutti i partiti del CLN, si trovò ad affrontare una drammatica situazione, dal punto di vista sociale e urbanistico, a lo sviluppo delle stazioni della metropolitana definite ‘stazioni dell'arte’: aperte a partire dal 2001, sono state progettate ...
Leggi Tutto
Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] accetto alla società romana dell’età augustea, come si desume dall’Arte poetica di Orazio. Il d. satiresco fu ripreso nel 16° funzione religiosa ha, anche in sé e per sé, del drammatico; comunque, la liturgia romana (imposta da Carlo Magno) contiene ...
Leggi Tutto
Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] dei particolarismi e degli interessi, sempre molto distanti dai territori dell'arte.
Una specifica legge sul t., per es., non è le novità e gli sconfinamenti di campo (v. drammatica, letteratura). Essendo ormai piuttosto desueto il rapporto della ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 710)
Attore italiano. Conclusa l'esperienza del Teatro d'arte italiano da lui coordinato con l'operosa collaborazione di L. Lucignani che, se non [...] suo pubblico, l'umorismo d'intonazione satirica, G. si prova, in cinema e soprattutto in teatro, in ruoli di robusta coloritura drammatica (per es., Il deserto dei tartari, 1976, di V. Zurlini, o Affabulazione, 1976, da P. P. Pasolini). La naturale ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] morte), egli ne è lontano invece perché privilegia la tensione drammatica ed esistenziale che scorge nei destini umani (Svlékání hadů, " di J. Načeradsky. All'ambiente e all'arte concettuale è improntata l'arte di S. Filko, mentre l'idea dell' ...
Leggi Tutto
drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...