Stancanelli, Elena. – Scrittrice italiana (n. Firenze 1965). Dopo essersi laureata a Firenze in Lettere moderne, ha frequentato l’Accademia d’ArteDrammatica. Collabora con la Repubblica, Il Manifesto [...] e l’Unità, e pubblica racconti per diverse riviste. Dal suo primo romanzo Benzina (1998) è stato tratto l’omonimo film diretto da M. Stambrini nel 2001. Tra gli altri libri pubblicati si ricordano: Le ...
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Scrittore e traduttore italiano (n. Roma 1970). Diplomato all’Accademia d’artedrammatica Silvio D’Amico, si è occupato per anni di teatro. Laureato in Lingue presso l’Università della Tuscia di Viterbo, [...] collabora con varie case editrici come traduttore da portoghese, francese e inglese. Insegna traduzione dal portoghese e teoria della traduzione presso l’università di Roma Unint. È autore di due saggi ...
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Attore italiano (Macerata 1929 - Roma 2021). Diplomatosi all'Accademia d'artedrammatica a Roma, ha lavorato con il Piccolo Teatro di Milano e con G. Strehler, che lo ha diretto in alcune delle sue migliori [...] interpretazioni (Il gioco dei potenti, dall'Enrico VI di W. Shakespeare, 1965; Il giardino dei ciliegi, 1974; Come tu mi vuoi, 1988; I giganti della montagna, 1994). Attore dalla recitazione, sobria e ...
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Letterato (Montechiarugolo 1539 - Parma 1608). Scrisse poesie amorose in volgare (Rime, 1575; ed. accr. 1586), sei libri di Carmina in latino (1600), il Trattato del debito del cavaliere (1596). Studioso [...] delle leggi dell'artedrammatica, fu soprattutto celebre come autore di cinque tragedie (Merope, 1589; Tancredi, 1597; Galatea, 1603; Vittoria, su Pier delle Vigne, 1605; Polidoro, 1605), fondate essenzialmente sul conflitto tra la ragion di stato e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] innovatore fu Iacopo della Quercia (attivo anche a Bologna), che trae ispirazione dall’arte romana e dai valori drammatici dell’arte gotica. Le naturalistiche terrecotte policrome e invetriate, impiegate anche in architettura, furono prodotto ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] morì nel 522, mentre faceva ritorno in Persia. Dai drammatici e oscuri eventi che seguirono (usurpazione del mago Gaumata, alle scuole tradizionali (H. Bihzad).
Con i Pahlavī, l’arte iranica è inserita nel più vasto panorama mondiale. Nel 1964 il ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] tutti i partiti del CLN, si trovò ad affrontare una drammatica situazione, dal punto di vista sociale e urbanistico, a lo sviluppo delle stazioni della metropolitana definite ‘stazioni dell'arte’: aperte a partire dal 2001, sono state progettate ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] accetto alla società romana dell’età augustea, come si desume dall’Arte poetica di Orazio. Il d. satiresco fu ripreso nel 16° funzione religiosa ha, anche in sé e per sé, del drammatico; comunque, la liturgia romana (imposta da Carlo Magno) contiene ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] dei particolarismi e degli interessi, sempre molto distanti dai territori dell'arte.
Una specifica legge sul t., per es., non è le novità e gli sconfinamenti di campo (v. drammatica, letteratura). Essendo ormai piuttosto desueto il rapporto della ...
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GASSMAN, Vittorio
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 710)
Attore italiano. Conclusa l'esperienza del Teatro d'arte italiano da lui coordinato con l'operosa collaborazione di L. Lucignani che, se non [...] suo pubblico, l'umorismo d'intonazione satirica, G. si prova, in cinema e soprattutto in teatro, in ruoli di robusta coloritura drammatica (per es., Il deserto dei tartari, 1976, di V. Zurlini, o Affabulazione, 1976, da P. P. Pasolini). La naturale ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...