NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] frequentò le lezioni di Antonio Genovesi e si addottorò nel 1753. Nei primi anni di avvocatura la passione per l'artedrammatica lo condusse a recitare come dilettante in commedie all’improvviso che si inscenavano in casa di Carlo Carafa, duca di ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] e il Romolo, ove è evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ideali di amor patrio ai canoni classici dell'artedrammatica; seguirono altri tentativi in questo campo, restati come abbozzo.
L'interesse per la satira politica e il gusto per il ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] a spegnersi dopo una lettera del Baretti da Londra del 20 sett. 1771, critica di certe affermazioni dell'A, sull'artedrammatica. L'A. conobbe anche il Casanova, con il quale ebbe piuttosto uno scontro che un incontro, come testimonia l'avventuriero ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] e all’armonia generale, necessari per il successivo lavoro in scena della regista.
Nel 1935 alla fondazione dell’Accademia d’artedrammatica, Pavlova fu chiamata da Silvio D’Amico a ricoprire la cattedra di regia. Assunse l’incarico fino al 1938 ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 1820 circa dal Cascini (o Casini, come si legge nel Viviani, Storia del teatro ... ), avvocato napoletano appassionato d'artedrammatica. È certo però che, anche per influenza e stimolo del vivace e pittoresco ambiente familiare, in particolare del ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] di Eleonora Duse. Poco dopo l’iscrizione alla facoltà di giurisprudenza, nel 1925 entrò a far parte della Scuola d’artedrammatica ubicata all’interno dell’Accademia romana di S. Cecilia. Insieme ad altri allievi nell’aprile di quello stesso anno ...
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VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] nel 1944, si iscrisse all’Università La Sapienza, a lettere, con scarsi risultati, scegliendo alla fine l’Accademia d’artedrammatica Silvio d’Amico una volta vinte le resistenze parentali, dove si diplomò nel 1948. Qui, conobbe il futuro compagno ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] nel '36 sostenne l'esame d'ammissione sia per il Centro sperimentale di cinematografia, sia per l'Accademia d'artedrammatica, ambedue con sede a Roma. Superatili entrambi, preferì iscriversi all'Accademia, dove fu allievo dei corsi di regia tenuti ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] Emma Gramatica; La facciata (Firenze 1926), messa in scena il 16 febbr. 1924 nel teatro di villa Foscari da un gruppo di appassionati d’artedrammatica; La sera del 30 (ibid. 1926), recitata il 20 genn. 1926 al teatro Argentina dalla compagnia ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] sé nell'abbondante ma farraginosa trattatistica teatrale del secolo spetta al denso e vivissimo volumetto dei Principii d'artedrammatica rappresentativa. L'originalità del trattatello non consiste nella poetica che vi è postulata e che deriva dalla ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...