DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] il poeta di Laura, incline ad una religiosità pensosa e drammatica, affidò a versi mai dati alle stampe le sue ansie mistiche risposta ad una lettera del Bonghi (Sugli scavi ed oggetti d'arte, in Nuova Antologia giugno 1874, p. 322), interveniva con ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] contadino riconosciutosi nel partito, che la condizione drammatica di Romolo sintetizzava emblematicamente.
Proprio nel tentativo cereali, uomo sensibile, cólto e generoso, collezionista d'arte, protettore di esuli antifascisti.
Dal 1931 all'inizio ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] appartenenza ad una tipologia di tenore drammatico che trova riscontro in un repertorio Opera, XIII (1962), pp. 372-377; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 417, 442, 474; II, pp. 114, 120 ss., ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] dei prototipi belliniani in una chiave ingenuamente drammatica di posture divincolate, forme larghe e , Modena 2008, pp. 333 s.; P. Ervas, Breve ricognizione su V. B., in Arte Documento, XXV (2009), pp. 84-87; G. Fossaluzza, V. B.: un consuntivo, ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] esperienze di Picasso e di Gonzales, di contenuti più drammatici e di una espressività più intenzionalmente allusiva".
Dopo la scultura, Milano 1967, p. 96; M. Volpi, Ricordo di C., in Qui Arte contemporanea, n. 6, 1969, p. 31; G. de Marchis-S. Pinto, ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] , anche se il tono narrativo risulta meno drammatico, probabilmente a causa di un più largo Salmi, La scuola di Rimini. II, in Rivista del Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, IV (1932-33), pp. 145-201 (in partic. pp. 149-165); Id., Nota ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] cure di severe nurses svizzero-tedesche; certamente funestata dalla drammatica morte del padre (1935); il giovane si dice solo da destra (su di lui pesava l'insinuazione diffusa ad arte che fosse tra gli ispiratori della strage di piazza Fontana e, ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] .
Parallelamente alle traduzioni, redasse i due dizionari di storia dell’arte cui il suo nome è soprattutto legato: prima il Dizionario dei però anche, tra il 1799 e il 1801, una drammatica interruzione.
Nel luglio 1797 – pochi mesi dopo la creazione ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] compositiva seppe unire effetti di luce squisiti e drammatici allo stesso tempo, riecheggianti il Correggio, 1956), n. 83, pp. 4954; I. Toesca, Due tele del 1609, in Boll. d'arte, XLV (1960), pp. 283-286; H. Voss, Inediti diO.B., in Antichità viva, I ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] dove allora si trovava, e lo condusse a Roma. Apprese l'arte militare sotto la guida di Federico da Montefeltro, che ottenne dal fra il pontefice e il card. Della Rovere divenne drammatica, tanto che il porporato filofrancese fuggì da Roma, ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...