BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] del Settecento. Il B. esordì con una versione del poema drammatico di Byron Manfred (Torino 1939), seguita da quella del Gordon Muovendo da una concezione essenzialmente crociana della natura dell'arte e ad essa restando in sostanza sempre fedele, ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] Don Pasquale, La traviata) testimoniano una partecipazione drammatica sempre viva e un autentico senso della parola R. S., la diva dagli occhi chiari, in Postumia: annali del Museo d’arte moderna dell’alto Mantovano, XXVI (2015), 1-3, pp. 12-29. Le ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] Bellanti - da una situazione resa tanto più drammatica dagli accordi segreti intercorsi tra i congiurati e qualità il B., il 4 nov. 1515, confermò lo statuto dell'Arte dei Vaccinari.
Durante la preparazione del colpo di stato che avrebbe costretto ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] in cinque atti, Napoli 1893; Sogno di Cloralio, azione drammatica in due parti, Napoli 1898; L'aristocrazia, nel . 313; Id., Nuove pagine sparse, Bari 1955, I, Per una rivista d'arte e di topografia napoletana, p. 134, e Gli ultimi d'Alcamo, pp. 441 ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] unità di luogo, in nome d'una superiore esigenza drammatica e scenografica. Tanto più che, nella rappresentazione, in Cremona nella seconda metà del secolo XVI e i primordi dell'arte monteverdiana, Milano 1939, pp. LXVII, LXX ss.; L. Dallapiccola ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] nella creazione del personaggio e dell'azione drammatica in quanto principio razionalmente comprensibile ed emanazione L'edizione moderna del Teatro del L. (comprendente anche Frammenti sull'arte poetica e un Capitolo sugli istrioni) è a cura di N.F ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] essenzialmente lirica e in un certo senso drammatica del secondo, il tema della "magnificenza di Le pitture a graffito e chiaroscuro di Polidoro e Maturino..., in Rass. d'arte, V (1905), pp. 98 S.; P. Kristeller, Kupferstich und Holzschnitt..., ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] 1927), raccolse nuovi consensi nella compagnia del Teatro d'arte accanto a L. Picasso (La moglie saggia di C cronache teatrali, I, Roma 1900, p. 52; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, III, Torino 1955, pp. 59, 185, 194, 307, 556; IV, ibid. ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] Serail, nello sforzo di sollevare il Singspiel a dignità d'arte e di conferirgli il rango di opera nazionale tedesca, Mozart confronti di un'opera così complessa e drammatica poteva riservare sorprese. L'arte misurata del B. sapeva respingere la ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] ... (Palermo 1753) e l'opera sacro-drammatica in versi L'empietà della dottrina ariana conculcata la pittura del Settecento nel Museo nazionale di Palermo. Nuovi acquisti, in Boll. d'arte, IX (1930), pp. 501-504; Domenico da Partinico, P. F. da S ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...