SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] di recitazione del Kungliga Dramatiska Teatern (Teatro drammatico reale) di Stoccolma, nel quale si esibì Spelplatsens magi: Alf Sjöbergs regikonst 1930-1957 (Magia del palcoscenico: arte registica di Alf Sjöberg 1930-1957), Gidlund 1988.
V. Esposito ...
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Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] , si delineavano alcuni tratti caratteristici della sua arte attraverso un’articolazione sempre più ricca e originale rapporto tra parola e musica, entrambe al servizio della situazione drammatica, dove l’elemento comune a opere così diverse è da ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] ; accanto ad Achille Maieroni si chiuse l'attività drammatica del B., che tornò alla scuola della sua città -agosto 1961, pp. 287-292; L. Morandi, prefazione a Gustavo Modena el'arte sua, Città di Castello 1884, pp. V, VII, XV-XVI, XXXVI-XXXIX ...
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Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] successivo C. meritò un'altra nomination per la sua drammatica interpretazione di un attore-cantante alcolizzato in The country miliardario (Yves Montand) si spaccia per attore e, per imparare l'arte, si fa dare lezioni di canto da C., oltre che di ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] primo. Il B. però si stacca dalla linea classicistica, e drammatica ad un tempo, del maestro, per seguire una vena più periodo veneziano di Antonio Canova e il suo primo maestro,in Boll. d'arte,XVII(1924), pp. 103-110; C. I. Bernardi, La Scuola ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] in parte riscattati da Bitter victory (1958; Vittoria amara) di Nicholas Ray, nel quale B. poté profondere un temperamento drammatico più realistico e convincente. Qui, ancora una volta, è un ufficiale inglese, Leith, che muore stupidamente, a causa ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] , Milano 1899; G.B. Niccolini e la sua opera drammatica, ibid. 1902; F. Amiel, Genova 1912; Manzoni, L'Italia che scrive, XIV(1931), fasc. 3; L. Berra, Problemi d'arte e di vita nella letteratura cattolica, in Vita e Pensiero, XVII(1931), pp. 332 ...
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Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] sotto il peso di un'esistenza inquieta e drammatica, sentì la necessità di raccontare le sue esperienze ); The beat goes on: 50 anni di controcultura, 53a Mostra internazionale d'arte cinematografica, a cura di F. Minganti, F. La Polla, R. Pavanello ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 febbraio 1924 e morto a Parigi il 22 luglio 2000. Dopo essersi cimentato nel [...] e un affarista misogino; Une histoire simple, 'commedia drammatica' che disegna un bel ritratto femminile, dagli squisiti ritratto di un uomo qualunque.
S. toccò la vetta della sua arte con gli ultimi tre film, che videro un suo nuovo sodalizio ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] della sua sventura e gli oscuri presagi di una drammatica fine, in un linguaggio alto e virilmente dominato Luzio, in IlCorriere della sera,5 sett. 1902; R. Dusi, L'arte betteloniana (C. e Vittorio B.),Verona 1914; V. Betteloni. Impressioni critiche ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...