DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] di basso profondo poté manifestarsi in tutta la sua potenza drammatica, legò il suo nome, oltre che al ruolo di 330, 335, 339; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, pp. 73, 109 s., 112, 114; Due secoli ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] può gloriarsi di aver mostrato quanto possa l'arte della musica accompagnata col giudizio". Ambigue parole melodramma, III, Milano 1905, pp. 89 ss.; Id., Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, pp. 106, 128, 375 ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] di un maggiore approfondimento dell'espressione drammatica; si colgono, infatti, nella caratterizzazione 1955, pp. 69, 88; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 14 s.; A. Hughes-Hughes, Catalogue of ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] il G. tra i più efficaci autori della cosiddetta prosa d'arte - riscosse consensi e premi e spalancò al suo autore la porta bonifica mussoliniana e quelle da cui filtra una lettura drammatica e amara della crisi del fascismo.
Nell'immediato ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] dove l'artista raggiunse esiti di grande intensità drammatica soprattutto nella raffigurazione del gruppo divino e nei A. Muñoz, Tommaso Malvito da Como e suo figlio G. T., in Bollettino d'arte, III (1909), pp. 89, 93, 95-98; O. Morisani, Saggi sulla ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] "due violini ad libitum".
Della sua produzione drammatica abbiamo notizia solo attraverso i libretti, ad eccezione musica istrumentale italiana, Torino 1901, pp. 77-81; F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, Bologna 1927, ad Ind.; G. Cosentino, ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] le opere furono poste sotto sequestro. L'esperienza fu drammatica: con numerose difficoltà riusci a tornare in Italia (Ovidi , Felice Giani, ibid., 7, p. 29; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, pp. 219 ss.; ...
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MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] affiorare, specie dopo la morte della sorella Ada (1948), una più scoperta tensione drammatica (Tre donne, 1950-52: Torino, Galleria civica d'arte moderna e contemporanea).
Dopo avere organizzato, nel 1952, già sofferente, una mostra retrospettiva ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] aver lasciato l'Europa, al termine di una lunga e drammatica fuga in cui perse anche l'amico Benjamin. Negli Stati già operante nell'indagine del 1947, del cinema come 'arte della superficie', viene teorizzata mediante un'analisi sistematica del ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] di fra' Silvestro e di molti cittadini presenti in quella drammatica sera a S. Marco. Il D. fu arrestato, S. Maria Novella- Unicorno, c. 129r; Tratte, 70, c. 170; 71. c. 171; Arte del Cambio, 12, c. 123r; Catasto, 1010, c. 221r; 918, C. 350 v; Mediceo ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...