LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] prove operistiche caratterizzate da pagine di notevole suggestione drammatica, influenzate dalla scrittura pucciniana, venne dal L. d'argento al merito della Scuola della cultura e dell'arte e di quella d'argento per benemerenze nella promozione della ...
Leggi Tutto
GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] comparire le lodi e nella seconda il biasimo dell'arte di argomentare. In realtà vennero pubblicati solo i Emilia (secoli XVI-XX), Reggio Emilia 1907, pp. 3-8; Id., La drammatica a Reggio nell'Emilia durante il Rinascimento, Napoli 1910, pp. 25, 73. ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] fu insignito di medaglia d'oro al merito della cultura e dell'arte.
Compositore di forte personalità, dotato di ricchezza inventiva e in possesso musica e danza concorrono a costituire un'azione drammatica, Persefone si rifà alle Metamorfosi di Ovidio ...
Leggi Tutto
DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] solitamente ingrato, in virtù della efficacia drammatica saputa dispiegare, unita alla voce insinuante ) fornite dalla famiglia; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, p. 61; V. Fraiese, Dal Costanzi all ...
Leggi Tutto
GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] progressista in sociologia e in politica, del naturalismo nell'arte. Il G. fu tra i collaboratori più assidui e la direzione de Il Caffaro proprio negli anni segnati dalla drammatica crisi di fine secolo e dall'emergere di un movimento operaio ...
Leggi Tutto
EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] 1890, pp. 76 ss.; A. Solerti, Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, pp. . 106; U. Prota-Giurleo, Aggiunte ai "Documenti per la storia dell'arte a Napoli", ibid., p. 247; C. Valabrega, Antiche schermaglie, in ...
Leggi Tutto
BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] e la potenza della voce, adeguate alla tessitura drammatica dei più forti personaggi verdiani e di altri operisti stile tipico dei soprani leggeri: agilità prodigiosa dei suoni, arte del fraseggio, delle fioriture, dei trilli e delle cadenze ...
Leggi Tutto
BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] politico e civile che lo facevano lavorare "ai progressi dell'arte comica e della gloria italiana" gli valsero l'amicizia e la stessa incolumità personale nelle scene di maggior violenza drammatica. Esponente del gusto teatrale del tempo, ancora ...
Leggi Tutto
BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] sfarzosa del gran signore; colto e amante dell'arte e degli artisti, ma anche altero e a cura di C. Frati, Modena 1905, p. 230 n.; G. Crocioni, La drammatica a Reggio nell'Emilia durante il Rinascimento, in Studi di lett. ital., IX (1909), pp ...
Leggi Tutto
BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] nel suo primo libro (Figure di donne nella vita e nell'arte di N. Lenau, Crema 1913) prevaleva ancora un gusto scopertamente antinomia fra pensiero e ispirazione lirica, pathos e autenticità drammatica).
Più occasionali, anche come scelta dei temi di ...
Leggi Tutto
drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...