GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] fu dettata da E. Panzacchi). Lasciò una figlia che aveva destinato alla carriera di cantante.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Artedrammatica, 12 apr. 1890; La Nazione, 13 apr. 1890; Corriere della sera, 13-14 apr. 1890. La più attenta analisi dell ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] giovane (Federigo nel Filippo di Scribe e Fulgenzio ne Gli innamorati di Goldoni), sostenute a Livorno e "riuscite soddisfacentissime" (L'Artedrammatica, 7 apr. 1891), il C. fu scritturato dal Domeniconi con la paga di cinque svanziche al giorno. Il ...
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GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] a collaborare ad altre riviste e giornali, come il Fieramosca di Catania, il Giornalino della domenica di Firenze e L'Artedrammatica di Milano. Stabilitosi a Firenze poco più che ventenne, il G. ebbe come maestro e ispiratore, specialmente per la ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] accompagna, fuori di scena, la bara del protagonista. Nel 1888 fu nominato membro della Commissione permanente per l'artedrammatica riunita in giuria per i concorsi teatrali banditi a Roma, in luogo del dimissionario A. Torelli. Successivamente, al ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] evidenza già dai primi anni e fu più volte menzionato con lode dai giornali specializzati Teatro illustrato e Artedrammatica. Nel mondo del teatro divenne egli famoso per una curiosa particolarità: nonostante una notevole balbuzie, una volta sulla ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] con sede a Dornach, in Svizzera, in un edificio detto Goetheanum, dove fra l'altro si tennero corsi di artedrammatica; a Domach il C. soggiornò ripetutamente.
Due tragedie di argomento romano, Romolo e Lucrezia (rispettivamente scritte nel 1920 e ...
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GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] Colomberti continuati fino al 1880, pp. 241-243 (in entrambi il nome è Teresa anziché Maddalena); F. Righetti, Studi sull'artedrammatica, II, Torino 1834, p. 153; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 976-978; L. Ferrante, I comici ...
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CAPELLI, Enrico
Sisto Sallusti
Nato a Bologna il 29 dicembre del 1828 da Giovanni e da Chiara Molina e laureatosi in legge, intraprese la carriera teatrale, fregiandosi del titolo negli elenchi del [...] 1908; Corriere della sera, 3 marzo 1908; La scena di prosa (Milano), 20 marzo 1908; Il pirata (Milano), 3 febbr. 1871; L'artedrammatica (Milano), 18 sett. 1875, 9 sett. 1876, 27 gennaio e 5 maggio 1877; Gazzetta di Napoli, 17 ott. 1888; F. Liberati ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] i Paesi Bassi, la Germania e la Francia. Soggiornò per un certo tempo a Parigi, dove prese interesse per l'artedrammatica. Rientrato in patria e stabilitosi a Firenze, restaurò a sue spese il teatro fiorentino "degli Arrischiati", detto anche, dal ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] il 16 maggio 1899.
Il F. collaborò inoltre ai periodici La Farfalla, la Commedia umana, Il Trovatore, l'Artedrammatica di I. Polese e ad altri giornali letterari, teatrali e umoristici. Fu anche appassionato enigmofilo: al Secolo Lombardia, di ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...