CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] 1842, dà già forma organica ai suoi pensieri, teorizzando più compiutamente intorno all'arte nell'operetta Sull'indole, sui destini e sui bisogni dell'artedrammatica in Italia, stampata a Firenze.
Qui, come in alcuni articoli apparsi sulla rivista ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] dalla Camera subalpina a causa degli avvenimenti bellici. Pubblicò anche un trattatello sull'artedrammatica, Dell'arte rappresentativa: manuale ad uso degli studiosi della drammatica e del canto (Roma 1876), e alcune traduzioni di opere di A.-E ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] dello spettacolo. Già nel 1866 fu uno dei commissari del concorso per il premio governativo e per il premio Ristori riservati all'artedrammatica e lo fu di nuovo nel concorso del 1891.
In seguito i suoi contributi a La Nazione divennero saltuari; a ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , Ferri, della attrice Elisabetta Marchionni son ben noti a coloro che non disdegnarono studii su la minuta storia della nostra Artedrammatica. E della Marchionni, una tra quelle donne, che sono l’incanto, il sorriso di un secolo, abbiamo dato poco ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] gruppo di allievi dell'Accademia nazionale d'artedrammatica, fece parte della delegazione italiana all' Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Achille Perilli; L. Fulci, I giovani del Gruppo arte sociale, in La Gazzetta delle arti, 9-15 marz0 1946; G. Di Mila ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] Goliarda nell'autobiografia Lettera aperta.
Nel 1941 la G., per consentire a Goliarda di iscriversi all'Accademia d'artedrammatica, si trasferì a Roma. Nella capitale ebbe modo di ristabilire contatti politici con i dirigenti antifascisti, ma la ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] ma la passione per il teatro lo spinse, ancora molto giovane, a trasferirsi a Roma per frequentare l'Accademia nazionale d'artedrammatica.
In questo periodo di formazione, ebbe fra i compagni di studi nomi destinati a una brillante carriera: tra gli ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] la maturità classica, sentì la vocazione del recitare e si iscrisse all’Accademia d’artedrammatica di Roma, che frequentò per due anni scolastici (1942-43 e 1943-44) nonostante il periodo bellico, tralasciando poi i corsi per esordire nel teatro di ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] da suo fratello Alessandro) direttore della Compagnia dell’Accademia, formata dai migliori giovani attori dell’Accademia nazionale d’artedrammatica creata da d’Amico, che si sforzò – anche con questo strumento – di realizzare un percorso riformatore ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] , suo caro amico, volse in italiano e commentò il Corso di letteratura drammatica di A.W. Schlegel, confutando, da buon classicista e conoscitore dell'artedrammatica italiana, i severi giudizi di quel teorico del romanticismo sul Metastasio, sull ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...