SCHÜTZ (Sagittarius), Heinrich
Compositore di musica, nato a Köstritz l'8 ottobre 1585, morto a Dresda il 6 novembre 1672. Nel 1599, segnalatosi per le sue spiccate attitudini musicali e specialmente [...] . Non rimaneva alla sua vita altro conforto che quello dell'arte, alla quale affidò l'espressione di quel suo dramma che una scuola nazionale paragonabile, per valori universali, alla franco-fiamminga o all'italiana. Allo Sch. si deve, invece, ...
Leggi Tutto
Nato nel 1508, morto nel 1582, famoso specialmente pel suo governo nei Paesi Bassi, da lui tenuto ferreamente in nome di Filippo II re di Spagna, dal 1567 al 1573. Si ha, di lui, un ritratto terribile: [...] Dotato di grande energia, egli non ebbe, tuttavia, l'arte di ben esercitare il potere e disciplinare i proprî impulsi con cattiva amministrazione e per altre circostanze - fece insorgere i Fiamminghi. L'Orange, loro capo, fu ancora una volta battuto ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori olandesi. Pieter, detto Bruegel il Vecchio, nacque tra il 1526 e il 1531 forse nel Brabante settentrionale, secondo altri a Capine nei dintorni di Brée; morì nel 1563. Della sua infanzia [...] ad Anversa. I suoi maestri erano imbevuti di umanesimo e invaghiti dell'arte italiana. Erano allora già stati abbandonati i caratteri e le tradizioni realistiche della scuola fiamminga, e nelle composizioni religiose si veniva sostituendo un fondo di ...
Leggi Tutto
MANS, Le (A. T., 32-33-34)
Laura MANNONI BIASOTTI
Alberto BALDINI
M.
R. S. d'A. *
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Sarthe, anticamente capoluogo della provincia del [...] per Tours. Le Mans possiede una ricca biblioteca, un museo d'arte, di storia naturale ed è sede di alcune società scientifiche e della scuola di Fontainebleau congiunge la ricca tavolozza fiamminga; La famiglia del convenzionale del David.
Storia. ...
Leggi Tutto
Pittore e poeta fiorentino, nato il 17 novembre 1503, morto il 23 novembre 1563; figliolo di Cosimo di Mariano, d'una famiglia oriunda da San Gimignano trasferitasi in Firenze. Alcuni scrittori dànno al [...] non fu effettivamente che suo discepolo.
I fatti principali della vita e dell'arte del B. sono questi: 1522-25, dipinge alla Certosa di Val d' B. abbia accolto le suggestioni della puntualità veristica fiamminga, che fu peraltro elevata da lui ad un' ...
Leggi Tutto
MAETERLINCK, Maurice
Silvio D'Amico
Poeta belga, nato a Gand il 29 agosto 1862, da antica e agiata famiglia fiamminga. Passò l'infanzia in campagna e l'adolescenza in un collegio di gesuiti, studiò [...] cadenze di sogno, con insistenze e ripetizioni d'allucinati. E si comprende facilmente come al primo-apparire di un'arte siffatta su quei teatri fine-di-secolo dominati da un indirizzo crudamente veristico e fotografico, essa parve "antiteatrale" a ...
Leggi Tutto
Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] fusto, talvolta con ansa, frequenti nella produzione fiamminga, tedesca e inglese, e le coppe di dello stile nelle diverse regioni, dal barocco al neoclassico fino all'arte contemporanea, che ha trattato, con le divergenze stilistiche sue proprie ...
Leggi Tutto
NOTTINGHAM (A. T., 47-48)
F. G. RENDALL
Wallace WHITEHOUSE
*
È la maggiore città (abitanti 268.800) e il capoluogo del Nottinghamshire. Secondo il censimento del 1931 Nottingham era la minore fra le [...] museo municipale con una buona collezione di dipinti, disegni e stampe di scuola inglese, olandese e fiamminga e un'importante raccolta di oggetti di arte romana provenienti dal tempio di Diana a Nemi. La chiesa di Santa Maria, di notevole ampiezza ...
Leggi Tutto
VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] chiese e pie istituzioni, il carattere di una bella città fiamminga. Tale era l'aspetto di Valenciennes al tempo della giovinezza del da Museo civico, comprende oggi oltre a numerose opere d'arte due sale consacrate al Carpeaux. Nel Nuovo Museo vi ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Giovanni
Luigi Ronga
Musicista, nato nel 1557 a Venezia, dove morì il 12 agosto 1612. Nipote e allievo di Andrea (v.), della sua vita abbiamo anche più scarse notizie. Sappiamo soltanto che, [...] contrappuntistici, intesi secondo i principî tradizionali della tecnica fiamminga e, in un certo senso, del Palestrina stesso tono e del chiaroscuro della scuola pittorica veneziana. Nell'arte di Giovanni G. veramente straordinaria è l'armonia ...
Leggi Tutto
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...