HIND, Arthur Mayger
Nikolaus PEVSNER
Storico dell'arte, nato a Burton on-Trent il 26 agosto 1880. E stato direttore del gabinetto delle stampe e dei disegni del British Museum a Londra dal 1933 al 1945.
Lo [...] È autore del catalogo delle incisioni italiane primitive del British Museum (1910) e dei disegni delle scuole olandese e fiamminga (4 voll., 1915). La sua opera principale è: Early Italian Engravings (4 voll., 1938). Scrisse pure un'introduzione alla ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] la soluzione prospettata ‒ dall'ungherese Francisco Platko, in Arte y ciencia del futbol moderno (Santiago del Cile, nr. 610, e successive modifiche), Belgio (Decreto Ministeriale della Comunità fiamminga 17 marzo 1998), Spagna (l. 3 luglio 1997, nr. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] olandese il primo, conterraneo di van Gogh, di origine fiamminga il secondo, come ricorda il nome stesso; la più strutturale direttore K. Scheffier, si rifiuta l'idea di una fine dell'arte uccisa dalla tecnica, dalla massa e dal concetto dell'utile e ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] far dimenticare le sue modeste origini (171):
E si se trova l'arte manoal
Del pare, nono e bisnono in la schiatta,
Ghe sia la ).
Fra i cittadini per privilegio figurano anche dei mercanti fiamminghi, membri eminenti di una comunità che si era di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] privata, II, Trieste 19737, p. 157.
17. N. Fano, Ricerche sull'arte della lana, pp. 114 e 126.
18. Giovanni Monticolo, Prefazione a I Catalogna e "francesche" (com'è noto non solo francesi e fiamminghe, ma anche inglesi), dai panni d'oro e di seta a ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] la scabra pittura verrocchiesca, essa costituisce il punto d’arrivo della competizione con la pittura fiamminga (e forse anche con i culmini dell’arte di Piero Pollaiolo, il citato Martirio di san Sebastiano del 1475 circa, già nella cappella ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] secolo.
Sempre dall'insegnamento parigino di Lanfranco nacque la nuova chirurgia fiamminga. Jehan Yperman (1260/1265-1330 ca.) studiò a Parigi , ma per di più si vietava agli estranei all'Arte di preparare decotti e sciroppi; si giunse così alla ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la cappella di S. Anna in S. Maria Novella a Firenze.Nell'arte transalpina, invece, la grande popolarità del culto di Anna fece sì che l'elaborazione, nella statuaria e nella miniatura franco-fiamminga della seconda metà del 14°, di iconografie legate ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] questo testo è che le tecniche di navigazione e l'arte marinaresca dei navigatori del mondo greco-romano non fossero marittimo formato da Siviglia, Lisbona e Anversa. La città fiamminga che sorgeva sull'estuario del fiume Schelda aveva preso il ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] senso del pudore), dall’altra i sostenitori del primato dell’arte vedono rafforzarsi le proprie ragioni. Il 1934 è l’ critica mobilita una quantità di riferimenti culturali con la pittura fiamminga del Seicento. Lo stesso Extase divide la critica: ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...