FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] , in quanto le tendenze del suo stile si colgono in tutti i campi dell'arte figurativa delle Fiandre.Il prestigio di cui godette fuori della contea l'artefiamminga dalla seconda metà del sec. 14° fu anche una conseguenza del suo carattere peculiare ...
Leggi Tutto
ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] al 1474 fiorì in Amburgo la bottega del pittore Hans Bornemann e fino al 1484-1485 quella del suo seguace, influenzato dall'artefiamminga, Hinrik Funhof (altar maggiore di St. Johannis a Luneburgo). A Lubecca, tra il 1460 e il 1504, fu attivo il ...
Leggi Tutto
INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Ghersi, Udine 2001, pp. 52-54; F. Rossi, "Mill'altre maraviglie ristrette in angustissimo spacio". Un repertorio dell'artefiamminga e olandese a Verona tra Cinque e Seicento, Venezia 2001, ad indicem; S. Marinelli, Di Cinquecento veronese, in ...
Leggi Tutto
CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] entrò probabilmente attorno a questa data in contatto con il Bramantino, con il Luini, con Cesare da Sesto e con l'artefiamminga. Mentre era a Milano, il C. fu "chiamato da Guglielino marchese di Monferrato" (Vasari, p. 283). Ricordi della pittura ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] da Milano, nel 1460, Bianca Maria Sforza aveva inviato a Bruxelles il pittore di corte Zanetto Bugatto perché apprendesse l’artefiamminga del ritratto da Rogier van der Weyden. L’incarico del dittico offrì a Piero una rara occasione per affermare il ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] anni, come il S.Girolamo di Berlino e il S.Girolamo di Venezia, mostrano una maggiore influenza dell'artefiamminga nell'applicazione della prospettiva aerea, nella brusca riduzione delle rappresentazioni sullo sfondo per indicare la distanza, nella ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] apostolica Vaticana, ms. Vat. lat. 1851), già attribuita ad anonimo miniaturista formatosi a Ferrara e influenzato dall'artefiamminga (Ruysschaert, 1973).
Fonti e documenti tacciono sul periodo conclusivo di attività di Giuliano di Amadeo.
L'ultima ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] a Pisa nel 1475). Il loro insegnamento - soprattutto quello del Lippi, sul quale si innestano suggestioni derivanti dall'artefiamminga - è evidente in due pale d'altare raffiguranti la Madonna con il Bambino e santi conservate nelle chiese di ...
Leggi Tutto
BAERZE, Jacques de (o Baers, Barse)
P.M. de Winter
Scultore fiammingo attivo a Termonde nelle Fiandre orientali tra il 1370 e il 1399.Su commissione del conte di Fiandra Luigi di Mâle, B. eseguì due [...] splendore e la raffinata eleganza e che sotto questo aspetto costituiscono uno dei contributi più significativi dell'artefiamminga allo stile gotico internazionale. Di fatto un unicum, nel quadro europeo possono considerarsi prototipi degli altari ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] eroica) di Jacques Feyder, sistematica rivisitazione della p. fiamminga in cui il fasto scenografico e l'effetto pittorico fanno carriera, sia professionisti del documentario e della critica d'arte: tra i pionieri del settore, sia Luciano Emmer sia ...
Leggi Tutto
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...