TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] . A questo periodo risale la genesi del trattato pratico L’arte delle lettere missive, stampato a Bologna da Recaldini solo nel 1669 Jean-Jacques Thourneysen: un vero e proprio libro figurato che favorì l’ammodernamento della veste visiva anche delle ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] tendenza a stipare e concentrare sul proscenio le figure che, avvolte in pesanti drappeggi, si muovono G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 135-139, 614 s.; F. Cavazzoni, Scritti d'arte (1602), a cura di M. Pigozzi, Bologna 1999, pp. 20, 33 s., 46, 65 ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] Maggiore e l’Oriente, in Rivista dell’Istituto Nazionale d’Archeologia e Storia dell’Arte, s. 3, X (1987), pp. 201-224; A. Tomei, Iacobus T. pictor. Una vicenda figurativa del tardo Duecento romano, Roma 1990; M.R. Petersen, Jacopo T. Critical Study ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] in Ravaldinoa Forlì (secondo decennio del XVI secolo); le figure di S. Rocco (1516 circa) nella cattedrale di Forlì Grigioni, M. P., pittore forlivese: nella vita, nelle opere, nell’arte, Faenza 1956 (con documenti e bibliografia); M. Lucco, M. P., ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] del soffitto della Sistina si fa più prepotente nelle figure isolate: in realtà, in quest'ultimo periodo dell' The Burlington Magazine, XLIV (1924), pp. 114 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 1, Milano 1925, pp. 223-347; I. Vavasour Elder, A ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] con decorazioni in margine e almeno un riquadro con figure. Le pagine iniziali di ogni libro sono, però, coll. d. miniature nell'Arch. di Stato di Bologna. in Arch. stor. d. arte, VII(1894), pp. 1-20; Id., La miniatura in Bologna dal XIII al XVIII ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] evidenza le strategie più efficaci della retorica figurativa barocca, con l'uso di composizioni in 150; O. Casazza, "Un coro d'angeli in atto di suonare vari strumenti", in Critica d'arte, s. 5, LII (1988), 18, pp. 72-75; C. Del Bravo, Il Volterrano ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] due ordini da tre vani ciascuno con altrettante figure intere (dalle quali è necessario espungere l’ due proposte: l’una per Alvise, l’altra per Tintoretto, in Per l’arte da Venezia all’Europa: studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] a quella del Seicento e soprattutto all'opera di Rembrandt costituirà il suo punto di riferimento culturale e figurativo.
La passione per l'arte del passato, che assume in lui aspetti quasi mistici (cfr. A. Conti, in catal. Biennale di Venezia, 1926 ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] e da Pontormo, per la monumentalità delle figure e la giustapposizione degli accordi cromatici (Masetti di ricostruzione, Firenze 1985, ad ind.; A. Barsanti, in Il Seicento Fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), a cura di G. ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...