GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] da contrapporre al Genius Augusti e degli imperatori e al Genius Populi Romani.
La figurazione del G. nelle sue diverse espressioni dal II sec. a. C. è compito dell'artefigurativa romana. Non esiste un tipo creato ex novo. Nelle diverse forme in cui ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] della M. euripidea. Il tipo di M. maga barbara (cfr. sotto 2 a, d), fu creato in quest'epoca nell'artefigurativa attica. Al contrario l'Egeo di Euripide, perduto, nel quale M. appariva come intrigante politica, divenne subito popolare, a giudicare ...
Leggi Tutto
PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] non escludendo la componente italica sostenuta dal Furtwängler. In seguito, negando un'artefigurativa gallica, sostenne che la Gallia poteva offrire confronti per l'arte renana e non viceversa. Negò principalmente la validità sia del concetto del ...
Leggi Tutto
KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] insoluto.
8. - I temi elencati rappresentano una ricca scelta fatta tra le scene mitiche proprie alla tradizione dell'artefigurativa arcaica; si tratta per lo più di temi prediletti in tale epoca: singoli combattimenti tra eroi, giudizio di Paride ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] . La raffigurazione di teste isolate veniva eseguita non solo di profilo, ma anche di prospetto.
Anche la tecnica, nell'artefigurativa, era molto vana: intaglio in legno e in osso, raffigurazioni scolpite nel legno in basso o alto-rilievo, sculture ...
Leggi Tutto
NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] 550. Non è quindi il mito dei Niobidi uno di quelli che sono stati più anticamente trattati dall'artefigurativa greca. La sua principale elaborazione è opera della classicità.
Tre sculture assai famose del primo classicismo, sicuramente pertinenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] , espressione voluta e programmata della società in cui vive e per essa delle forze che la governano (Apparenza e realtà. Artefigurativa nell’antico Oriente, 1976, p. 10).
La ‘vena’ fenicia
Il terzo, più lungo e più importante blocco di studi viene ...
Leggi Tutto
PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] vide in Olimpia due gruppi di statue contenenti numerose p. di località (v, 22, 5; x, 13, 6). L'artefigurativa ha dato forma alle astrazioni al seguito di Dioniso (Komos, Tragodìa, Dithyrambos, Eudaimonia, Pothos) e di Afrodite (Armonia, Himeros ...
Leggi Tutto
Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] per la pittura corporale, fossili intenzionalmente raccolti, pendenti e incisioni di motivi ritmati su osso. L'artefigurativa, animalistica e antropomorfa, rimane sempre però un attributo esclusivo dell'uomo moderno. Un'altra distinzione ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] nelle Ciprie (Fr. 4) tutte le Horai recano fiori primaverili.
Nella loro rappresentazione più antica, di quelle conservatesi nell'artefigurativa, e cioè nel corteo delle divinità per le nozze di Teti sul cratere di Kleitias (v.) a Firenze (570-60 ...
Leggi Tutto
figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...