ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] e i paesaggi (si confronti l'analogo gusto nella lirica per il bozzetto, l'idillio, ecc.; la creazione nell'artefigurativa del rilievo paesistico), sia perché l'aumentato benessere generale permetteva di ornare le case con sculture o dipinti. Sarà ...
Leggi Tutto
TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] Heft 21), Lipsia 1929; L. Deuber, Die Tracht des römischen Triumphators, in Hermes, LXIX, 1934, p. 316; M. Pallottino, Artefigurativa e ornamentale, Roma 1940; P. E. Arias, Storia della scultura romana, Messina 1941; P. G. Hamberg, Studies in Roman ...
Leggi Tutto
PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] , Kulturata i izkustvoto po vreme na Părvata bălgarska dăržava [Cultura e arte nel primo regno bulgaro], in Istorija na bălgarskoto izobrazitelno izkustvo [Storia dell'artefigurativa bulgara], I, Sofia 1976, pp. 63-116; S. Michajlov, Nouvelles ...
Leggi Tutto
MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] agrigentine, una più attenta alla plasticità delle forme, l'altra ai caratteri disegnativi e decorativi del manto leonino.
All'artefigurativa siceliota e magno-greca lo studioso dedicò più contributi (L'efebo di Selinunte, Roma 1929; La scultura e ...
Leggi Tutto
NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] ben più spesso del padre, in una quantità quasi incalcolabile di monumenti. La loro comparsa nell'artefigurativa si è sviluppata secondo le seguenti grandi linee: nel periodo arcaico compaiono subito completamente vestite (rappresentazioni ...
Leggi Tutto
QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] l'oratore deve essere per Q. vir bonus dicendi peritus. Secondo l'uso tradizionale di confronti fra retorica, poesia e artefigurativa, Q. non manca nelle similitudini e nei paragoni di accennare a problemi e ad opere di pittura, di scultura, di ...
Leggi Tutto
PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] , nelle isole, nell'Asia Minore, nell'Italia meridionale e nell'Africa settentrionale.
Il suo aspetto fisico, trasmessoci dall'artefigurativa, è un miscuglio di uomo e caprone con molteplici variazioni, dalle quali non è però possibile stabilire una ...
Leggi Tutto
GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] sua personalità, l'esame del suo atteggiamento politico e spirituale lo colloca in una condizione di singolare rilievo. L'artefigurativa del tempo è nota sotto il nome generico di "rinascenza gallienica" e segna una reazione alla precedente corrente ...
Leggi Tutto
Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] un tempietto sepolcrale quadrato di stile italico-dorico.
Nel campo dell'artefigurativa occorre distinguere fra le opere di maestri principalmente italici e la produzione locale, arte romana provinciale nel vero senso. I. non apparteneva più, da un ...
Leggi Tutto
ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] in Grecia avvenne in epoca antica, in fatti. Esiodo già ne fa menzione. Ma è ancora ignoto se l'artefigurativa greca, impadronendosi del mito, determinasse anche la tipologia del giovane dio, o se attingesse a rappresentazioni anteriori. Un acaico ...
Leggi Tutto
figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...