PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] palesarsi nella produzione più raffinata di natura figurativa (specialmente bronzi), elementi assorbiti poi localmente arte greco-ionica attraverso una probabile mediazione àpula ed etrusca (v. italica, arte) è palese attraverso alcuni bronzi figurati ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] il 700, testimonia la eccezionale cultura figurativa frigia circa 50 anni prima della invasione 249 ss.; LXI, 1957, p. 319 ss.; LXII, 1958, p. 148 ss.; Ch. Picard, in Rev. Arch., 1958, II, p. 109 ss. Si veda inoltre la bibl. citata s. v. frigia, arte. ...
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KER (Κήρ, Κῆρες)
G. Becatti
Genio malefico di morte. In Omero è un genio nero, odioso che uccide i mortali (μελαίνη, στυγερή, ὀλοή), ma vi compaiono anche schiere di Keres oscure le quali, come le Erinni [...] si penserebbe alata. Alata infatti compare in una pelìke attica a figure rosse dei Musei di Berlino, databile verso il 470, dove Zeus e di altre divinità, e il motivo passa anche nell'arte etrusca e si ritrova su specchi incisi. Anime forse, più che ...
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FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] , in cui si pone per la prima volta un rapporto di composizione di figure. I personaggi sono tutti di uguale altezza, contro quello che sarà l'uso eran riserbate alla figurazione piana, e che ora, col farsi più pittorica l'arte egiziana, diventano ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] felsinee, indice dell'unica completa civiltà figurativa del Nord Italia, ne risulta problematizzata G. A. Mansuelli, Una stele felsinea di tradizione villanoviana, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, V, VI, 1956-57, pp. 5 ss.; id., La terza Bologna, in St. ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] con ascia da combattimento, non sconvolsero la fisionomia originaria delle più antiche comunità agricole.
L'arte decorativa e figurativa della civiltà d. si manifesta essenzialmente nei fittili. Nel Danubiano I il fondo comune della decorazione ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] si oppone assai chiaramente a quella basso-egiziana (v. lisht), e in Bassa Epoca, quando la cultura figurativa saita imposta tutta la sua reazione all'arte di origine alto e medio-egiziana nata con la tarda XVIII dinastia con un franco ed evidente ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] . Acc., XVII, 1940-41, pp. 85-95; id., Lo stile arcaistico, in La Critica d'Arte, VI, 1941, pp. 32-48; L. Laurenzi, Lineamenti di arte ellenistica, in Arti Figurative, I, 1945, pp. 1-2; 12-28; G. Becatti, Meidias. Un manierista antico, Firenze 1947 ...
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NOÈ (ebr. Noah, Νωέ, Νως)
G. Becatti
Eroe della Bibbia, decimo degli antichi patriarchi della linea di Set (Genesi, v, 28-ix, 29). Presenta tre aspetti: il giusto salvato dal diluvio, il padre della [...] tradizione biblica l'arca è detta κιβωτός e Giuseppe Ebreo la dice λάρναξ la Vulgata la chiama arca e l'artefigurata l'ha perciò interpretata come una cassa quadrangolare, spesso rappresentata con il coperchio alzato, con la serratura, e talvolta ...
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HIERAKONPOLIS (῾Ιεράκων πόλις)
S. Donadoni
L'odierno Kōm el-Āḥmar, è una delle città più antiche dell'Egitto, la cui storia ed importanza risalgono al periodo predinastico, durante il quale essa fu capitale [...] sinistro è ripiegato a sostenere il figlio. Una simile figura non può avere un equilibrio statico, ed è costretta ad sentimentali ed illustrativi, che sono in genere cari all'arte egiziana delle origini. Dal tempio derivano anche numerose tavolozze ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...