BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] Fabbrica del duomo, presso la quale esercitava la sua arte con Francesco di Benedetto Briosco e altri scultori, ai 262 (Antonio, Bartolomeo, Giovan Giacomo e Pietro); C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944, pp. 139 s. (Antonio), 151 n. 57 ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] duomo di Milano, Milano 1908, pp. 108-112; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 821-828; VIII, 2, ibid. 1924, pp. 160 s.; C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944, pp. 153-164; Id., La scultura del primo Quattrocento ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] il duomo di Vicenza. In complesso si palesa abile eclettico, professando un'arte piacevole, che in taluni esempi raggiunge un livello abbastanza vicino a quello del miglior gotico fiorito che era in auge presso gran parte dei committenti dell'epoca ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] 1955, p. 385; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica in Lombardia, in Storia di Milano, Milano 1955, V, pp. Cogliati Arano, Due libri d'ore lombardi eseguiti verso il 1380, in Arte lombarda, XV (1970), p. 42; Id., Miniature lombarde. Codici ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] del Frate", di cui a ragione si vanta: "havendo per arte et industria mia. nuovamente ritrovato una forma et un caractere di solenni, e che ripetono le forme della più rigida gotica libraria.
Bibl.: G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] aveva modificato alterando totalmente la originaria struttura gotica, portano appunto questa data); la costruzione di di Ferdinando IV (1798), ms. pil. V, n. XII (il cap. VI, "Arte del disegno", è pubblicato a cura di G. Ceci e N. Cortese, in Napoli ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] della Sistina, si dedicò a studi di storia dell'arte, prevalentemente sul barocco romano e sul Bernini.
Tra i suoi contributi di Liberazione Nazionale, a sud e a nord della "linea gotica"; gli aspetti diversi ma paralleli della lotta nelle campagne e ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] di Parma, Bergamo 1934, p. 25; A.M. Romanini, L'architettura gotica in Lombardia, I, Milano 1964, pp. 170 s.; A. Puerari, Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco e di Wiligelmo, in Storia dell'arte, 1973, n. 18, pp. 136-138; Id., La cattedrale di ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] . Gli era stata affidata la demolizione della vecchia chiesa gotica di S. Vito, allora già parzialmente crollata, e aveva fama di essere "vir ingenuosus multaque experientia et arte praeditus", il rifacimento della chiesa dell'abbazia di Göttweig, ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] G. Catenacci, e nel 1691-92 ricostruì la cattedrale gotica di Łomza (voiv. di Białystok; rimane solo la Starzyński, Wilanów, in Studia do dziejów sztuki w Polsce (Studi per la storia dell'arte in Polonia), V (1933), pp. 55-71, 84 s.; T. Makowiecki, ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...