ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] miniatura Firenze 1954, p. 178; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica, in Storia di Milano, V, Milano 1955, p. 777; Id., La miniatura italiana, Milano 1956, p. 42; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, (catalogo), Milano 1958, pp. XXVII, 41-43 ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] G. Carotti, L'incendio del duomo di Milano, in Arch. stor. dell'arte, 11 (1889), p. 121; C. Ricci, Giovanni da Siena a Ferrara Mantova 1960, pp. 159-161; A. M. Romanini, L'architett. gotica in Lombardia, Milano 1964, 1, DIP. 131-136 e passim (con ...
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Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] forma perfetta si rivolge alle incisioni dell'artista neoclassico inglese John Flaxman, alla scultura greca arcaica, all'arte ellenistica, bizantina, gotica, a Raffaello e ai manieristi. La grandezza di questo artista, morto a Parigi nel 1867 all'età ...
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ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] indica come A. rielabori forme della pittura tardo-gotica, segnatamente in rapporto con gli esempi che nel terzo , Le origini della pittura del Quattrocento attorno a Roma, in Bollett. d'arte, XIV(1920), pp. 201 s.; R. Van Marle, The development of ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] essendosi formata su trattatisti come Serlio e sull'osservazione diretta dell'arte e dell'architettura antiche a Roma e nelle città italiane, originalmente fuse con le tradizioni bizantina e gotica, le innovative esperienze rinascimentali e tutta la ...
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Scrittrice britannica (n. Manchester 1959). Autrice di romanzi, ha incentrato spesso i suoi racconti su storie sentimentali che fanno da sfondo alle sue riflessioni sull'amore e su alcuni aspetti della [...] ), una fantasia stravagante che mescola romanzo storico e farsa gotica, fondendo voci narranti maschili e femminili. Nel romanzo Written and effrontery (1995), in cui W. espone le sue teorie sull'arte, rivelando l'influenza di V. Woolf e G. Stein; la ...
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Storico dell'arte italiano (Firenze 1934 - Roma 1988). Laureatosi a Firenze con R. Longhi (1956), ha insegnato presso le università di Messina, Siena e, dal 1983, Napoli. Rivoltosi sin dagli inizi alla [...] e il suo contesto, soprattutto in riferimento alla storia dell'arte medievale e del primo Rinascimento. Fondamentali i suoi studi su luogo a importanti mostre (Jacopo della Quercia, 1975; Il Gotico a Siena, 1982; Simone Martini e 'chompagni', 1985). ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] che vanno dalla pittura gotica (angolosità e incisività del panneggio), all'arte dei manieristi fiamminghi attivi intensissimo appartengono la serie degli apostoli (Lisbona, Museu nacional de arte antiga), i dipinti per Nuestra Señora de las Cuevas a ...
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Pittore e miniatore (Amiens 1425 circa - Valenciennes 1489). Attivo a Valenciennes, risentì dell'influsso della pittura fiamminga, e in particolare di D. Bouts e di Giusto di Gand. Fra i suoi dipinti ricordiamo [...] e con toccanti osservazioni dal vero. Malgrado la gotica eleganza, è appunto tale particolare dolcezza che più distingue la pittura di M. dalla contemporanea affermazione dell'arte di R. van der Weyden. Ma più importanti sono ...
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Storico dell'arte italiano (Gorizia 1902 - Roma 1996). Laureatosi a Firenze nel 1925, lavorò presso la Soprintendenza di Perugia (1926-28); libero docente dal 1938, redattore della Enciclopedia Italiana, [...] -72) professore di storia dell'arte medievale. Condusse le sue ricerche gotica (Scultura medievale in legno, 1943; Benedetto Antelami, architetto e scultore e l'arte del suo tempo, 2 voll., 1952); studiò l'arte bizantina e la sua diffusione, l'arte ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...