Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] giovanile, l’opera mostra tutte le novità dell’arte di Masaccio: figure solide e realistiche, caratterizzate essere il più anziano e noto Masolino, ancora legato alla tradizione gotica, a subire l’influsso del giovane e rivoluzionario Masaccio. Si ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] .; G. Pacchioni, B. da Pavia e Gerolamo da Cremona miniatori, in L'Arte, XVIII(1915), pp. 241-252, 368-371, G. Gerola, Un prezioso di Mantova, Milano 1954; M. Salmi, La pitt. e la miniat. gotiche, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 822-826; ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] 1978, pp. 296-308; A. Sartori, Documenti per la storia dell'arte a Padova, Vicenza 1976, ad indicem (erroneamente anche alla voce Nanni di Bartolo); J. Wolters, La scultura veneziana gotica-1300/1460, Venezia 1976, pp. 241 s., 250; A. Markham Schulz ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] e cesellata su una struttura di legno, presenta una foggia gotica a terminazioni gigliate, ornata sul fondo e ai bordi da , Cagliari 1937, pp. 30, 39 s., schede 42, 55; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII secolo, Roma 1962, pp. 24, 29, 211 ...
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COZZI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori veneti operosi a Venezia nel sec. XV. Capostipite sarebbe Giampietro, noto solo da citazioni documentarie in cui viene menzionato come "intajador" (Paoletti, [...] l'intervento del C., nel 1475, disposti su tre ordini, in cui compaiono elementi tradizionali dell'arte tardo-gotica veneziana, come guglie, pinnacoli e volute, frammisti a motivi decorativi dipendenti dalla nuova sensibilità rinascimentale, quali ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] è oggi l'istituto universitario di storia dell'arte, permette sempre a Peroni, non ancora in alla certosa di Pavia, Roma 1958 pp. 3. s; A. M. Romanini, L'archit. gotica in Lombardia, Milano 1964, pp. 426, 476; M. G. Albertini Ottolenghi, L'archit., in ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] finezza, anche se legata ai canoni della tradizione gotica ancor viva a Venezia (Kreplin, in Thieme P. Gianuizzi, M. di Marco C. da Venezia ingegnere, archit. e scultore, in Boll. d'arte, VII (1913), pp. 333-341; C. Ricci, M. C. a S. Angelo in Vado, ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] la forza riducendo i volumi a una dimensione quasi gotica, mentre una curiosità e una minuzia da fiammingo ; A. Muñoz, Dipinti di B. P. nel Museo Civico di Vicenza, in Bollett. d'arte, II(1908), pp. 7-10; L. Cust-T. Borenius, Notes on pictures in the ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] di due cappelle gentilizie delle famiglie Gostomski e Bobola, annesse alla chiesa gotica di S. Pietro. Nel 1620 redasse il progetto del collegio di a Lublino), in Biuletyn RistoriiSztuki (Boll. di storia dell'arte), XXX (1968), 2, pp. 169 s.; S. ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] pienamente partecipe del clima artistico di marca gotica che contraddistingue l’Italia meridionale in età Studi di storia e di archeologia nell’arte medioevale ‘neo-campana’, Cassino 1904; L. Venturi, Storia dell’arte italiana, III, Milano 1904, pp. ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...