FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] degli stati d'animo nell'opera d'arte: ecco la mèta inebbriante della nostra arte. Per far vivere lo spettatore al , opponendosi alla liquefazione degli oggetti conseguenza della visione impressionista; 2. quella che traduce gli oggetti secondo le ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] milioni di sterline, delle quali circa 3 milioni per le collezioni d'arte e gallerie di stato, 1 milione e mezzo per l'Arts . Hepworth. Graham Sutherland, con le sue impressionanti percezioni della corrispondenza tra forme naturali e sentimenti ...
Leggi Tutto
IMPRESSIONISMO
Giorgio CASTELFRANCO
Palma BUCARELLI
Nel 1874 ebbe luogo a Parigi, organizzata dalla Société anonyme des artisies peintres sculpteurs et graveurs, un'esposizione dei pittori C. Monet, [...] precursore, l'altro arriva per liquidarlo ed è a un tempo l'erede degl'impressionisti e il fondatore di un'altra arte. Ma, in fondo, la lezione dell'impressionismo non è perduta per nessuno, specialmente per Breitner che la associa a quelle venutegli ...
Leggi Tutto
SPADINI, Armando
Emilio Cecchi
Pittore, nato a Firenze il 29 luglio 1883, morto a Roma il 31 marzo 1925. Non frequentò accademie, ma una scuola professionale; si occupò qualche tempo come pittore ceramista, [...] Fu accademico di S. Luca. Suoi dipinti: nelle gallerie d'arte moderna di Roma, Firenze, Milano, Venezia; Museo del Lussemburgo a si fosse ormai liberato da ogni eccesso e parzialità "impressionista", e avesse trovato nuova e austera armonia fra la ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Vicende del resto succedentisi quasi di generazione in generazione attraverso tutti i tempi.
L'impressione destata dalla maturità di Okeghem e di Obrecht è quella di un'arte culturale, che si elabora da premesse e da forze non direttamente prese dal ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] di accattivarsi la simpatia del popolo olandese. La prima impressione non fu cattiva. Il 29 maggio l'austriaco A. per quanto meno geometrica e, si direbbe, più lirica è l'arte di B.A. van der Leck. Elementi accentuatamente romantici sono nell' ...
Leggi Tutto
STUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Questa voce corrisponde non già a una forma (quale, p. es., la Sonata e il Rondò, ecc.) ma a un genere: il didattico. Vi potrebbe così trovar luogo qualsiasi pagina [...] grazia della loro architettura generale e della raffinatezza dei movimenti interni, creare un'impressione estetica assai viva. Dallo Studio anche qui è nata l'opera d'arte, cui lo stesso Liszt può attribuire significati ideali in titoli come Paysage ...
Leggi Tutto
QUARTETTO
Carlo Jachino
. Questo termine designa, a datare dalla metà del sec. XVIII, una composizione strumentale per due violini, viola e violoncello, costruita nella forma della Sonata. Nella presente [...] a meno o a più strumenti. Questo tipico genere d'arte raggiunse la sua perfezione attraverso una lenta trasformazione operatasi, dalla riuscita fusione dello stile classico con quello impressionista; armonie ricercate e proporzioni eleganti nella ...
Leggi Tutto
PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] 35), Th. Gautier resta solo a difendere la formula dell'"arte per l'arte": nella prefazione alla 2ª ediz. delle Poésies (1833), in al naturalismo, che presto volge al simbolismo, all'impressionismo: queste ultime tendenze dominano nei poeti, attenti a ...
Leggi Tutto
KOKOSCHKA, Oskar
Daniela Fanini
(XX, p. 242)
Pittore, incisore, scrittore austriaco naturalizzato inglese nel 1947, morto a Montreux (Cantone di Vaud, Svizzera) il 22 febbraio 1980.
Pur non aderendo [...] del colore con il disegno denunciavano una chiara ispirazione impressionista. Nelle opere di questo periodo la natura non è ne avevano inserita una parte nella mostra sull' ''arte degenerata'' allestita a Monaco.
Profondamente colpito dalle atrocità ...
Leggi Tutto
impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...