Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] (Fortini); Virginia Woolf si apre alle miriadi d'impressioni che piovono e cadono da tutte le parti, . 149); una poesia che vorrebbe trasfondersi tutta nella vita, come l'arte per Dewey si trasfonde in quei processi del vivere e del formare quotidiano ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] d'atto delle mutate condizioni ambientali, legate allo sviluppo della città moderna, è alla base della pittura impressionista, che è un'arte tipicamente urbana, nel senso che essa coglie nello stesso tempo i dati oggettivi della nuova realtà e le ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] può non ricordare Gustave Caillebotte (1848-1894), impressionista di altissimo livello, anche se molto più celebre , "FMR", 1984, 26, pp. 93-122.
U. Silva, Ideologia e arte del fascismo, Milano, Gabriele Mazzotta Editore, 1973.
A.M. Sommella, E. ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] i problemi e le contraddizioni, donde l'opposto ruolo di un'arte rivolta a mettere in luce e svelare le contraddizioni e i conflitti , da Manet a Monet, è nell'intera vicenda dell'impressionismo francese, dove il retaggio di Courbet è - tra gli ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] particolare nel contesto del banchetto. Più impressionanti sono i mosaici del grande triclinio9, dove , La dea Barberini, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte, n.s., 3 (1954), pp. 108-146; H. Mielsch, Zur stadtrömischen ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] una provata relazione, il suo affermarsi coincida con l'affermarsi della pittura impressionista, per la quale il valore si concentra nel puro dato visivo) riconosce insomma che l'arte non è il riflesso, la trasposizione in immagine di una superiore e ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , emigrazione dalla campagna alla città, due guerre mondiali. L'arte, sensibilissima a questo alternarsi di avvenimenti storici, testimonia e suggerisce nuovi modi di vedere e di raccontare.
L'impressionismo: la luce che cambia le forme
Nel 1872 l ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] da grandi occhi dallo sguardo fisso. Quelle del Sinai, al contrario, appartengono a un'arte raffinata, dalla tecnica impressionista derivata dalla pittura ellenistica, mentre alcune sono palesemente legate all'iconografia imperiale. L'immagine del ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] teoria dell’unità indissolubile dell’arte, la quale è, tutt’insieme, poesia e musica, pittura e scultura» (LNI, 4° vol., p. 18), era pur sempre preferibile a un Pascoli ritenuto troppo esangue, sentimentale, impressionista come un pittore «che vada ...
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Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] Emirati Arabi. Per la prima volta, nel 2007, le compravendite di opere d’arte contemporanea hanno superato quelle del periodo impressionista, tradizionale caposaldo del mercato internazionale. Questo si deve essenzialmente a certe caratteristiche del ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...