NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] brillanti ingegni e al quale era destinato uno splendido avvenire. […] Oggi poi egli è il caposcuola dell’impressionismo artistico: la sua arte sta tutta nello studio indefesso della natura, e non mi accorsi mai che facesse della pittura simbolica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
August Strindberg rappresenta – nell’ambito del dramma e della narrativa – la rottura [...] che l’ha eletto "compagno costante" della sua arte.
Ferma questa centralità e influenza nel panorama della modernità "studio in vivis" – ispirato a Dickens, ma di stile impressionista – della Svezia in fase di modernizzazione. Il romanzo – un ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] 'bellezza convulsa' invocata dai surrealisti e una certa sensualità impressionista dei corpi e dei paesaggi costituiscono i presupposti di quell cinéma, Paris 1958.
A. Vogel, Il cinema come arte sovversiva, Torino 1980.
M. Salotti, Lo schermo impuro. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] I visitatori, penetrando nel fianco della collina, hanno dunque l’impressione di scendere in una grotta: di qui il nome di grottesca che mal si concilia con le nuove esigenze di un’arte chiara e didascalica. L’irrigidirsi delle posizioni all’indomani ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] dove visse e lavorò con il padre.
Quando Reycend esordì, a tre quarti dell’Ottocento, per l’arte iniziò un’impressionante accelerazione progressiva: anno dopo anno, nuovi artisti d’avanguardia trasformarono i linguaggi, rivoluzionando le idee su ciò ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] preistorica fino all’età contemporanea, che si concludeva con un cenno al movimento impressionista, la cui prima esposizione collettiva risaliva appena al 1874 (Dell’arte antica e moderna. Lettura fatta al Circolo filologico di Livorno il 20 maggio ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] dal 1911 al 1915 feci una pittura divisionista e impressionista; dal 1917 al 1924 studio dei maestri del ’ F. T., in L’Unità, 6 maggio 1960; R. Longhi, Ricordo di T., in Paragone. Arte, XV (1964), 169, pp. 47-49; F. T. (1886-1961) (catal. Siracusa), ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] francese erano particolarmente intensi e nella città toscana circolavano riviste impressioniste e simboliste come Gil Blas e La Plume. Ma 1905. Nel 1903 il C. espose dei ritratti alla Rassegna d'arte di Firenze, assieme a E. Zoir e A. De Carolis.
L ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] per aggiornarsi e fare esperienza diretta della pittura impressionista e postimpressionista. Lo stesso anno un suo dipinto la medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte.
Morì a Torino il 22 agosto 1999, pochi mesi dopo la ...
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pittura
Simona Rinaldi
Rappresentare il mondo dentro e fuori di noi con forme e colori
La pittura è certamente la più nota e praticata tra le arti, ed è anche la più stimolante per gli artisti che nel [...] fedele riproduzione delle sensazioni visive operata dalla pittura impressionista si distacca la ricerca di Paul Cézanne da immagini elaborate al computer.
La pittura su vetro
L’arte di decorare con vetrate colorate e dipinte risale all’antico Egitto ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...