EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] incentrata sul saggio di Guénon sulla filosofia indiana del Vedánta, recensito negativamente dall'E., cui in Marcatre, 1966, nn. 23-24-25, pp. 198, 203; E. Crispolti, in Arte in Italia 1915-1935 (catal. a cura di C. L. Ragghianti), Firenze 1967, p. ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] allo stesso trittico: la Madonna di Bloomington (Indiana University) e la Natività di Portland, OR alcuni disegni italiani tra la fine del Due e la metà del Quattrocento, in Boll. d'arte, LXX (1985), pp. 12-15; A.C. Esmeijer, L'Albero della vita di T ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] come anche il Deucalione e Pirra (Bloomington, Indiana University Museum of Art), fa parte della copiosa La musica nei quadri antichi, Calliano 1978, pp. 33-40; M.T. Cuppini, L'arte a Verona tra XV e XVI secolo, in Verona e il suo territorio, IV,1, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] nella città tunisina di Bugia "ex mirabili magisterio in arte per novem figuras Yndorum introductus" - cononosciuta, cioè, lo Chasles, accreditò la tesi dell'origine araba, o arabo-indiana, del sistema numerico attuale.
I due trateati editi dal B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] in visita dagli Stati Uniti, gli propose di seguirlo all’Indiana University e lavorare per un anno sulla genetica del batteriofago. speranza di ricavarne una visione chiara dello stato dell’arte. Che non era roseo. Gli studiosi del batteriofago ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] Andrea Viviani, e di un fratello di nome Giovanni. Dalla moglie indiana, morta di peste al Cairo fra il 1438 e il 1439,
Fonti e Bibl.: J. Filiasi, Saggio sull'antico commercio, sull'arte e sulla marina dei Veneziani, Padova 1812, pp. 102 s.; ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] la tradizione del naturalismo francese, proponendo il cinema come arte nuova e dinamica, capace di rielaborare il passato in un identificare.Il film successivo fu una coproduzione di nazionalità indiana: The river (1951; Il fiume), dal romanzo ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] lettera sul bramanesimo, assieme alla quinta sull’origine della mitologia indiana (in cui Papi negava che l’India fosse stata la preserving health (1744) di John Armstrong (Igèa ovvero l’arte di conservare la salute, Lucca 1806, ristampa Lucca 1832), ...
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Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] di quello che gli succede intorno. Ed ecco che nasce un mito. Il mito della bellezza e della ribellione. La forza, l'arte, il genio, e quindi la bellezza di James Dean sono in quell'atteggiamento, definito in maniera esatta dallo sguardo obliquo che ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] la rivelano chiaramente di Federico). Notre Dame, Indiana: Nozze mistiche di s. Caterina (D. C (per Felice), 739, n. 2; A. Arfelli,Per la cronologia dei Procaccini, in Arte antica e moderna, 1959 pp. 457, 459; M. Mrozinska, I disegni del codice ...
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indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...
manuelino
agg. e s. m. [dal nome di Manuel I, re del Portogallo dal 1485 al 1521]. – Che si riferisce all’arte e all’architettura portoghesi tipiche della fine del 15° sec.; in partic., anche come s. m., denominazione di uno stile architettonico...