Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] e sparsa! E credo averle provate tutt'e sette, nella mia arte notturna di scrivere, con tutte le generazioni di suoni originate dalle , finisce per non avere più volto, tra tante forme è informale, tra tante cose concrete evocate, è astratto.
C'è tal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] e al tempo stesso assicurava una sorta di rappresentanza informale ai territori (ossia alle città, sempre importanti per giorni essere trascritti, separatamente dal dispositivo, presso l'arte dei giudici e notai, dove chiunque ne avrebbe potuto ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] del comportamento rituale dello sciamano, sia dei comportamenti informali ma stereotipati (assenze, torpore, rifiuto di cibarsi di del partner umano, la funzione sciamanica implica anche l'arte di volgere lo scambio a proprio vantaggio. Essa deve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] , Scipione Borghese, Scipione Cobelluzzi. Collezionista di opere d’arte e di naturalia, allestì nella sua casa presso il fu attiva a Pisa una sorta di sua succursale, un gruppo informale di medici e naturalisti legati a Borelli, che includeva Carlo ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] delle e-mail è più frequentemente e più marcatamente informale di quanto non avvenga nella corrispondenza cartacea, il al 5° secolo d.C.), ancor più corsiva e semplificata. L’arte dello scrivere, per la ricchezza e la complessità del sistema di segni ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] . Bili, 1949, pp. 25-28). Un siffatto concetto, applicato all'arte, fu elaborato in linea di principio a Parigi già nel 1912.
Infatti O (tascismo, informale, op art, pop art, nuovo realismo, ecc.), e quindi propriamente come l'arte tipica del ...
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Tipologie dell’iperconsumo
Paolo Desideri
Il termine iperconsumo è un neologismo recentemente proposto dai media pubblicitari e dagli studi sociologici e filosofici; in entrambi gli ambiti sta a indicare [...] nella storia della città: una sconfinata e informale estensione di case spesso monofamiliari, collegate a m2, residenze (49 alloggi) per 6000 m2 e una galleria d’arte. La sua struttura, caratterizzata da piccoli cortili interni, è articolata in una ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] e strutturata secondo programmi e statuti, ma un’adunanza informale di scienziati e tecnici aggregata dal M. a sua e della capacità di mediatore di Blaeu per sondare il mercato d’arte olandese e fiammingo. Fu Blaeu che attirò l’attenzione del M. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] guida spirituale e morale, oltre che come tramite informale con la Curia.
Durante il pontificato di Alessandro VII 1998).
Nel 1665 uscì a Roma l’ultimo suo testo, l’Arte della perfezione cristiana, un’opera di edificazione in due libri: una disamina ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] il mondo cattolico. Di qui il ruolo di interlocutore informale degli ambienti di Curia che il M., presto ricerca teorica allo sviluppo delle scienze politico-sociali in L’arte del compromesso. La politica della mediazione nell’Italia liberale, ...
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informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....